Una delle voci più intense ed emozionanti della musica leggera italiana, due presenze sul palco dell'Ariston. E' Lighea che, quest'anno, è opinionista del Festival di Sanremo per Sanremonews.it.
"Un neo di questa edizione è la freddezza, - commenta la cantante - un festival distaccato dalle emozioni, ci si gioca ma senza verità, come con la vicenda di Albano e Romina."
Per Lighea è un Sanremo ben condotto ma con poche canzoni, tanta attesa e tanta pubblicità, "insomma un festival noioso".
"Forse dieci canzoni in più di tre ore di trasmissione sono pochissime. Canzoni belle però. Tra tutte ha spiccato Nek per quanto riguarda la professionalità e per il suo continuo rivolgersi ai giovani nonostante gli anni passino.
Per Lighea un altro neo sono i tanti problemi tecnici sul palco, cattivo audio e difficoltà per i cantanti.
"Interessante e degno di nota - conclude Lighea - il testo della canzone di Grazia di Michele e Mauro Coruzzi."





