Politica - 23 gennaio 2015, 18:07

Sanremo: incontro di Confartigianato con l'On. Comi, indice puntato su parrucchieri cinesi, Iva e autotrasporto

Accolta dal presidente Antonio Sindoni e dal Direttore Barbara Biale, all'europarlamentare sono stati esposti i molti problemi della categoria, ovviamente soprattutto in ambito europeo.

Sanremo: incontro di Confartigianato con l'On. Comi, indice puntato su parrucchieri cinesi, Iva e autotrasporto

Dopo l'incontro di questa mattina con gli operatori turistici e balneari di Imperia, l'europarlamentare Lara Comi è intervenuta a Sanremo (sempre insieme al Consigliere regionale Marco Scajola) all'incontro con gli esponenti di Confartigianato.

Accolta dal presidente Antonio Sindoni e dal Direttore Barbara Biale, all'europarlamentare sono stati esposti i molti problemi della categoria, ovviamente soprattutto in ambito europeo. Sul piatto le tassazioni, in particolare l'Iva e l'Irpef, troppo diversificate nei paesi aderenti all'Unione e che quindi creano disparità tra i vari imprenditori.

Tra le rimostranze presentate dai presenti, un paio sono davvero interessanti. La prima da parte degli acconciatori e parrucchieri, che lamentano la concorrenza 'sleale' dei cinesi: "Siamo in un settore dove noi dobbiamo rispettare le regole, sia per i prodotti che per dipendenti e tasse. I cinesi, invece, propongono prezzi bassi ed orari impossibili, con prodotti di scarsa qualità. Senza parlare di contributi e dipendenti".

Situazione analoga nell'autotrasporto: "Dobbiamo fare concorrenza ad aziende che, con la delocalizzazione, mettono su camion e pullman autisti dell'Est europeo e dei balcani, con 1.500 euro al mese compresi di stipendio e contributi. Noi come facciamo a controbattere se i nostri autisti per quella cifra di stipendio (senza i contributi) sui pullman non ci salgono?".

Si è parlato anche del famoso nodo della direttiva Bolkestein per le spiagge, i problemi derivanti dalla burocrazia e dagli adempimenti, la questione degli appalti tra controlli ei limiti ai ribassi, i canali di finanziamento europei, le difficoltà di accesso al credito, la formazione professionale, le concorrenze sleali, i ritardi dei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni, e le questioni relative ai tassisti, all’autotrasporto, all'alimentazione e alla difesa del made in Italy e della tradizione manifatturiera.

L'On. Lara Comi ha risposto alle domande poste dai presenti, analizzando le varie questioni poste, mentre Marco Scajola ha trattato le parti di competenza della Regione Liguria. “E’ stato per me un grande piacere partecipare a questo incontro – ha detto l’On. Comi – Con la Confartigianato ho sempre avuto un rapporto di collaborazione, insieme abbiamo avviato molte battaglie come quella della tutela del Made in Italy”.

 

“Ringraziamo l’On. Lara Comi per la disponibilità dimostrata e per la puntualità nelle risposte fornite alle varie questioni poste – hanno detto in chiusura i dirigenti della Confartigianato – A lei abbiamo anche lasciato un documento con una serie di priorità per aiutare le piccole e medie imprese in questo difficile momento”.

Marco Scajola ha così commentato, alla fine, l'incontro di oggi: "Questo paese ha bisogno di riforme strutturali forti. La burocrazia sta distruggendo le piccole e medie imprese. Non si può continuare in questa maniera ed il semestre a guida italiana è stato assolutamente inutile per il 'made in Italy'. Serve un'azione più decisa ed anche la Regione ha il dovere di farsi sentire di più per promuovere l'artigianato ligure, che non ha nulla da invidiare alle altre regioni d'Italia".

Carlo Alessi

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