La polemica relativa alla presunta incompatibilità del consigliere Mario Robaldo (PD) sollevata da un cittadino, Carlo Barillà, si chiude senza scontri in consiglio comunale. Maggioranza ed opposizione infatti si sono espressi negativamente riguardo ad una possibile incompatibilità tra la carica di consigliere ed il suo lavoro all’interno di Amaie, la nota partecipata del comune matuziano.
Barillà aveva ravvisato come vi potesse essere una qualche possibilità di influenza da parte di Robaldo nelle scelte prese a palazzo Bellevue a favore di Amaie. Quattro gli interventi sulla questione: Gianni Berrino (Fratelli d’Italia), Simone Baggioli e Franco Solerio (Forza Italia) ed infine Alessandro Sindoni (Sanremo al Centro). Tutti hanno speso parole di fiducia nell’operato di Robaldo come consigliere comunale e dell’assenza di qualsivoglia ombra sul suo ruolo in Comune. La votazione si è chiusa con il consiglio comunale compatto, infatti, all’unanimità è stata confermata la compatibilità di Robaldo.





