A Sanremo è arrivato il romanzo giallo dell'autore bergamasco Fabio Bergamaschi che verrà' stampato nella seconda edizione dopo solo 10 mesi

Per gli appassionati del genere, per gli amanti della lettura e per chi vorrebbe regalare un libro al nipote per Natale, a Dicembre, distribuito dalle edicole e non dalle librerie, sarà disponibile "Il Veleno della Vendetta", romanzo giallo scritto dal giallista di Bergamo Fabio Bergamaschi.

Quando si dice "non è mai troppo tardi per cominciare". Il talento da narratore Bergamaschi l'ha tirato fuori a 70 anni: ha messo in gioco il suo amore per il thriller dopo una lunga carriera dirigenziale nel settore farmaceutico e alimentare. Si tratta del primo libro dell'autore che, presentato A Bergamo il 1° Dicembre 2013, dopo soli otto mesi ha esaurito la prima edizione.

Ora l'autore vuole far conoscere il suo lavoro e la sua tenacia letteraria anche nella riviera dei fiori. "Il Veleno della Vendetta" è un giallo caratterizzato da una tensione emotiva avvincente e da una carica erotica provocante sviluppate con un modo di scrivere scorrevole ma allo stesso tempo con un ritmo sostenuto che incalza il lettore fino all'ultima pagina. Si tratta di una trama inusuale, che vive di un'originalità di pensiero che la porta a dipingere un mondo sotterraneo in crisi nei valori morali che, alla fine, trovano il loro riscatto nel sacrificio del colpevole.

Si tratta di un romanzo ambientato tra le due località che l'autore conosce meglio: Verona, dove è nato, e Bergamo, dove vive. Il protagonista è Massimo, che, suo malgrado, diventa investigatore per scoprire chi ha ucciso una sua vecchia fiamma che lo richiama nella sua città natale. Per seguire le varie piste che dovrebbero portare a scoprire il responsabile dell'omicidio, Massimo, tipico manager del terzo millennio in crisi, si divide tra Bergamo, dove ha appena perso il lavoro, e Verona, la città dove poi riuscirà a risolvere l'enigma. Fa da sfondo alle pagine del libro il bel mondo, ma un po' marcio con sesso, ricatti e finti amici; tutto questo assieme a pause di buona cucina e buon vino, ovvero le passioni più vive dello scrittore: leggere questo romanzo, infatti, significa anche imparare a conoscere i migliori ristoranti di Bergamo e di Verona. Il killer, come ogni giallo che si rispetti, lo si scoprirà solo alla fine dopo un lungo percorso originale guidato da Bergamaschi. Il libro, lo ricordiamo, verrà distribuito dalle edicole.