Sport - 27 giugno 2014, 19:06

Ormai è quasi fatta: il prossimo anno sulla pista ciclabile il prologo a 'cronometro' del 'Giro d'Italia'

"Sono convinto che accadrà. Area 24 ha dimostrato in questi anni che bisogna crederci. E' il momento in cui ora tutti devono crederci nella fabbrica del terzo millennio della Riviera dei Fiori: la meravigliosa Pista Ciclabile!"

Ormai è quasi fatta: il prossimo anno sulla pista ciclabile il prologo a 'cronometro' del 'Giro d'Italia'

Una cronometro sulla pista ciclabile del ponente ligure al prossimo giro d'Italia. Ormai è molto più che un'idea, si può considerare una realtà. Lo ha annunciato l'Amministratore di Area 24, Giuseppe Argirò, che ha fatto una cronistoria della sua conduzione della società che gestisce il parco costiero.

Con l'arrivo del 'Giro', che potrebbe addirittura vivere tre tappe in Liguria nel 2015, la pista ciclabile vivrebbe una vera e propria consacrazione, dopo l'apertura della galleria Sanremo-Ospedaletti, in occasione dell'ultima 'Milano-Sanremo', alla presenza di Eddie Merckx. Il cronoprologo porterebbe l'inizio del giro a Sanremo, con un numero elevatissimo di operatori per almeno 3 giorni.

"Quando 3 anni fa assunsi la Presidenza di Area 24 - ha detto Giuseppe Argirò - proposi al Cda un impostazione che fu quella di coniugare un rigoroso risanamento economico-finanziario della società con un fondamentale rilancio della società attraverso il completamento innanzitutto (Ospedaletti) ed un forte impulso alla valorizzazione di questa straordinaria infrastruttura, anziché agire da semplici liquidatori come le condizioni della società purtroppo rischiavano di indurre, peraltro in un contesto economico drammatico di tipo epocale, come quello che stiamo vivendo".

"Tra le iniziative di valorizzazioni mi proposi da subito - prosegue -l'obiettivo della tappa del Giro d'Italia che iniziò con una primissima passeggiata nel 2011 sulla pista con l'allora AD del gruppo RCS Antonello Perricone, l'allora CFO l'amico Riccardo Stilli che Sanremo deve ringraziare e l'attuale Presidente di RCS sport Raimondo Zanaboni. Da allora RCS ed AREA 24 divennero partner strutturali, facendo crescere il livello delle iniziative e di collaborazioni culminate con l'idea mia e dell'Arch. Raimondo di fare il Museo Milano Sanremo Gallery che grazie al sostegno della Regione e di Claudio Burlando in particolare è stato possibile realizzare dedicato alla classicissima Milano Sanremo. Lo scorso anno proposi all'Assessore allo sport Matteo Rossi alla presenza del Direttore del Giro Mauro Vegni (un vero amico della pista e di Sanremo) di fare la grande partenza dalla Liguria e non una semplice tappa, ma tre tappe, una a ponente una a Savona-Genova e una nelle stupende Cinque Terre, chiedendo naturalmente di far partire il Giro da Sanremo con una crono a squadre sulla nostra meravigliosa ciclabile. L'idea piacque a Matteo che l'ha sostenuta e la sostiene e poi, grazie al magico incontro che ho avuto l'onore dei organizzare tra Eddy Merckx, Claudio Burlando e Raffaella Paita la sera del 19 marzo al casinò a cena, alla presenza di Vegni si posero le basi per quello che piano piano si sta faticosamente concretizzando. Un sogno. Un sogno che potrà garantire il lancio internazionale della Pista Ciclabile a suggello della sua straordinarietà e unicità. La partenza del Giro da Sanremo e dalla Ciclabile. Un occasione per la nuova Amministrazione di Sanremo e per tutto il territorio che sono convinto coglieranno al volo. La lungimiranza su questa vicenda del Presidente Burlando e la sua cultura sportiva sono state fondamentali. A lui va un doveroso ringraziamento. Così come determinante è stato il carisma unico del più grande campione della storia del Ciclismo Eddy Merckx a convincere tutti a lanciare il cuore oltre l'ostacolo".

"La pista ha ancora un buco a Taggia. Non dormirò di notte fino a che non lo avrò tappato. Ma siamo vicini. Ora - termina Argirò - la palla passa al territorio che dopo tre anni difficilissimi di gestione della società, per il quale tutto il Cda tutto va ringraziato di cuore, così come tutta la struttura a partire dalla mitica Nadia e da Sergio Raimondo e a seguire tutti gli altri, ha l'occasione per dimostrare quello che tutti sanno: deve essere restituito dai comuni un po' di quel valore alla pista che la pista ha dato ai comuni che attraversa, attraverso un sostegno concreto che vada oltre le declaratorie. Sono convinto che accadrà. Area 24 ha dimostrato in questi anni che bisogna crederci. E' il momento in cui ora tutti devono crederci nella fabbrica del terzo millennio della Riviera dei Fiori: la meravigliosa Pista Ciclabile!"

Carlo Alessi

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