A Imperia “violenti tradimenti” e “flirt con la sinistra”, a Sanremo un sindaco uscente “non vincente” e a Ventimiglia un candidato primo cittadino neo entrato in Forza Italia.
Certe scelte politiche, in piena bagarre elettorale, evidentemente non sono state gradite. Scoperte le carte e definiti i candidati è ora di svelare i retroscena. Balza agli occhi, ad esempio, come i candidati sindaco di Forza Italia a Sanremo e Ventimiglia, siano un esponente di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, e un ex di Alleanza Nazionale, Giovanni Ballestra. Mentre ciò che è avvenuto a Imperia è ormai storia nota. A Bordighera, lo scorso anno, ha vinto sì il centro-destra, ma non quello appoggiato dal partito azzurro, che aveva sostenuto l’attuale consigliere di minoranza Patrick Novembre.
Sul perché dei recenti avvenimenti politici nell’area di centro destra abbiamo interpellato il coordinatore di Forza Italia, Marco Scajola: “A Sanremo il sindaco (Zoccarato ndr) in carica il 4 di marzo ha detto che non si sarebbe candidato. Quindi per noi è stata una sorpresa. C’è chi dice che non sarebbe stato un candidato vincente, forse è vero, forse no, ma di fatto c’è stato un ritardo molto forte. Gianni Berrino è una persona molto stimata. A Imperia abbiamo subito violenti tradimenti, con persone che hanno cominciato a flirtare con la sinistra. A Ventimiglia, invece, Ballestra è entrato in Forza Italia, quindi allo stato rappresenta il partito. Mentre a Bordighera non si può dire che abbia vinto di certo la sinistra. Forse si poteva fare qualche accorgimento…”
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