E’ tempo di primavera nei nostri giardini. Nonostante il meteo variabile, l’alternanza di sole e pioggia ed alte e basse temperature i nostri giardini si svegliano dal lungo torpore invernale. Tra le piante col bulbo ecco fare la loro apparizione giacinti, narcisi, tulipani, anemoni e muscari, anche detti fiori del cucù, la cui fioritura dura all’incirca 20 giorni. Se trapiantati in giardino, al termine della fioritura, è sufficiente tagliare loro le foglie che spuntano dal terreno e il prossimo anno li ritroveremo con tutti i loro colori.
Già da qualche settimana hanno fatto la loro comparsa sui banchi del mercato e sui balconi le viole e le primule: se finora le abbiamo esposte ai raggi del sole per far aprire le corolle e tempo di spostarle al nord per prolungare di qualche giorno la fioritura. Discorso identico per i ciclamini: per tutto il periodo invernale ci hanno regalato fiori dai molteplici colori, ma con il caldo è necessario spostarli a nord o comunque nell'angolo più fresco del giardino o della casa.
Camminando per le strade si possono vedere i primi boccioli di camelia e di calla e, purtroppo, la fine del periodo delle mimose. Per tutte le altre piante ed alberi estivi ed autunnali, dalla rosa alle siepi e dalle olive alle piante da frutta, è tempo di potatura. Il consiglio generale, che vale per tutto il mondo verde, è di innaffiare con concime specifico ogni 15 giorni tutto il nostro giardino, e verremo ripagati da un caleidoscopio di colori e profumi.





