#sanremo2014: Cristiano De Andrè si racconta alla stampa: "Passano gli anni ma l'emozione sul palco è come la prima volta"

“Sono passagli gli anni ma l'emozione di salire sul palco è la stessa della prima volta”. Cristiano De Andrè racconta così alla stampa le sue emozioni di questo festival. Tra i big in gara con il brano “Il cielo è vuoto”, il cantante genovese torna sul palco per la quarta volta e a 11 anni dalla sua ultima partecipazione.

Questa sera canterà Verranno a chiederti del nostro amore di Fabrizio De André, un brano che Cristiano dedicherà ai suoi genitori: “E' una canzone che ho sentito scrivere e che mio padre ha dedicato a mia madre. Avevo 10 anni e ho visto mia madre commuoversi e visto che non c'è più neanche lei mi sembrava giusto dedicarla ad entranbi sul palco di Sanremo”.

Entrambi i brani portati in gara (Invisibile e Il cielo è vuoto) sono stati prodotti da Davide Rossi, noto produttore che ha collaborato anche con i Coldplay. Presente in sala stampa, Davide ha raccontato di aver accettato di produrre Cristiano per la forza della sua vitalità e stasera salirà per la prima volta sul palco per dirigere l'Orchestra del Festival.

“Avevo prodotto una ragazza due anni fa. Vivendo fuori dall'Italia lavoro con gli artisti per Sanremo solitamente come arrangiatore e con Cristiano è oggi da produttore. La forza della sua vitalità mi ha spinto a prendere questa produzione, nonostante i tempi in ritardo”.

Cristiano ha poi elogiato Ligabue per l'omaggio con 'Creuza de ma' a suo padre durante la prima puntata. “E' stato molto carino a provarci e l'ha fatta molto bene. Un genovese al 'Lambrusco' ha concluso scherzando.

Il video con le interviste in sala stampa