Politica - 31 ottobre 2013, 13:57

Attacco d' Strescino alla Maggioranza provinciale, la risposta del pres. del Consiglio provinciale Piana

"Quello che trovo sconcertante è che un Presidente del Consiglio di un altro ente si lasci andare a squallide cadute di stile giudicando e criticando maleducatamente l’operato di altri suoi colleghi"

Alessandro Piana

Alessandro Piana

"Dopo una attenta riflessione sulla opportunità o meno di rispondere a quello che considero un indegno attacco da parte del Presidente del Consiglio Comunale di Imperia alla Maggioranza provinciale ho deciso di farlo".

Ad intervenire è Alessandro Piana, Presidente del Consiglio Provinciale che continua: "Strescino forse dimentica o finge di farlo, visto che lui stesso è stato consigliere provinciale, che le province sono gli unici Enti che non usufruiscono di tasse proprie ad eccezione di:

- Canoni Demaniali e in questo caso l’intero ammontare viene riutilizzato nel comparto stesso per la pulizia e messa in sicurezza degli alvei cosa di cui ha sempre usufruito come sindaco e puntualmente avviene ancora oggi.
- Imposta di trascrizione auto e in questo caso basta analizzare la crisi che investe il settore automobilistico per avere una idea reale della situazione  che ha portato a un calo del 60% negli ultimi 3/4anni di questa voce di bilancio.
- Addizionale RCauto, visto che le voci sono strettamente correlate vedasi sopra.
- Passi carrai entrata non proprio corposa e reinvestita totalmente sulle strade.
- Tutto il resto sono trasferimenti Statali e per la maggior parte Regionali per l’attuazione delle deleghe, vedasi  trasporti, viabilità, formazione professionale, scuole, cultura e demanio.

Trasferimenti che nel corso degli ultimi anni, complice la crisi economica che investe l’intero paese,sono diminuiti in maniera esponenziale portando l’ente Provincia a dover diminuire sensibilmente gli interventi anche in quei settori importanti e strategici. Questo stato di cose ha creato indubbiamente un certo imbarazzo alla maggioranza sfociato poi in  un malessere da parte dei consiglieri che venivano accusati quotidianamente di immobilismo. Non dimentichiamoci mai che stiamo parlando di amministratori seri e di alto profilo che hanno rivestito in questi anni importanti incarichi (sindaci,presidenti di comunità montane,assessori provinciali e consiglieri regionali)quindi personalmente trovo del tutto normale nell’ambito di quella che è la dialettica politica intavolare una discussione e perché no,se serve aprire una crisi.il tutto è bene ribadirlo senza mai chiedere nulla a livello personale.

Quello che trovo sconcertante è che un Presidente del Consiglio di un altro ente si lasci andare a squallide cadute di stile giudicando e criticando maleducatamente l’operato di altri suoi colleghi. Voglio ricordare altresi all’amico Strescino che è lui come il sottoscritto che ha scelto di fare il presidente del consiglio ruolo prettamente istituzionale e non politico se poi così non è ho sbagliato io e cercherò di recuperare.Gli suggerirei anche di chiamare gli amici della minoranza in provincia e chiedere loro quanti ordini del giorno dagli stessi portati sono stati approvati all’unanimità (quasi tutti) e viceversa quante volte hanno dimostrato senza mai fare sconti grande senso di responsabilità. Se questo non avviene in Comune a Imperia beh me ne dispiace, se tutto quello che arriva dalla minoranza viene bocciato se gli interventi vengono bloccati applicando il freddo calcolo temporale me ne dispiace.

Sarebbe una ingerenza da parte mia dare giudizi... dico solo che in provincia ciò non avviene. E non scomodi nemmeno il grande Grock per battute da simpatico umorista, non ne ha i tempi tecnici, perché per fare ciò che lui sostiene servirebbe tutto il parco adiacente alla Villa per ospitare tutti i politici con spiccate doti pagliaccesche... io per primo forse, ma lui non secondo".

C.S.

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