La nostra lettrice Maria T. ci ha scritto per inserirsi nella discussione sul canile: “Ho letto il vostro articolo sul bando europeo per il ricovero dei cani vorrei esprimere il mio pensiero. Abbiamo la fortuna a Sanremo di avere un organizzazione nazionale che si occupa dei cani abbandonati (abbandonati da cittadini di Sanremo) e che si sta anche occupando della Fattoria di San Romolo, che sta spendendo dei soldi per rendere il canile a norma e da lavoro a persone della nostra città, quindi mi verrebbe da dire bene qualcosa che funziona e invece la nostra Giunta cosa ha pensato bene di fare? Un bel Bando Europeo ovvio dove tutti ovviamente possono partecipare e il migliore offerente vince l’appalto. Il suddetto appalto se viene vinto da un paese estero molto lontano da noi si perderanno le tracce di queste bestie. A molti magari non interessa, tanto sono solo animali e chi se ne frega se spariscono abbiamo problemi più grossi da risolvere e forse è vero il punto sta che nessuno riuscirà a controllare e finiremo per pagare il mantenimento per animali che magari sono morti ma a noi cittadini continueranno a costare, non mi sembra quindi un ideona per risparmiare. Mi piacerebbe che attraverso il vostro giornale il Sindaco e i componenti della Giunta che hanno preso questa decisione possano spiegare a noi gente comune se sono stati obbligati a fare il bando o se poteva continuare a esistere la convenzione che era stata firmata con l’Enpa. Che l’assessore competente non ne sapesse niente mi sembra un po’ strano e allora cosa c’è sotto? A volte lasciare la strada vecchia (che funziona) per una nuova non è sempre una buona scelta. Aspetto con ansia delle risposte dagli organi competenti".
Edizione locale IlNazionale.it
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