Ancora una riunione interlocutoria, questo pomeriggio tra la Casinò Spa ed i sindacati, da settimane alle prese con incontri al vertice, per trovare una soluzione al futuro dei dipendenti e della stessa casa da gioco, sempre alle prese con una crisi che, almeno negli ultimi tempi è lievemente rientrata.
Alle 13 si sono incontrati sindacati, questa volta tutti, compresa la Cgil. La riunione, che si è protratta fino alle 16, è stata convocata per trovare una ‘quadra’ tra le organizzazioni sindacali e presentarsi con una proposta unanime all’azienda. Alle 16.30 è cominciata la riunione tra sindacati e Cda del Casinò, durante la quale è emersa una ‘mezza apertura’ della Cgil sull’esodo. E’ stato detto che se ne può discutere, ma la strada sembra sempre difficile. Dalla riunione è emerso che i sindacati sono tutti d’accordo a non fare passaggi se non c’è la salvaguardia dei posti di lavoro. Alcuni hanno chiesto se si può fare contratto di solidarietà di tipo B, anche se è già risaputo che a Roma mancano i fondi.
Una soluzione potrebbe essere un contratto di solidarietà interno, mentre le sigle sindacali mantengono il discorso di incentivo all’esodo ed i passaggi da tempo pieno a parziale per chi lo chiede. Al termine della riunione, finita alle 19.30, il Presidente del Cda Giancarlo Ghinamo ha ringraziato i sindacati, auspicando soluzione condivisa. La riunione è stata aggiornata a lunedì prossimo alle 9.30.
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