Eventi - 08 marzo 2013, 07:31

Bordighera: domani al 'Cafè Monet' un incontro con Fulvia Roggero del 'Teatro delle Dieci' di Torino

Per il ciclo ‘Letture ostriche quipresenti’ il Teatro delle Dieci ed il Café Monet di Bordighera, propongono per domani alle 17.30 ‘... Qui volano Fiamme di Punch e Gole di Piccione...’

Bordighera: domani al 'Cafè Monet' un incontro con Fulvia Roggero del 'Teatro delle Dieci' di Torino

Per il ciclo ‘Letture ostriche quipresenti’ il Teatro delle Dieci ed il Café Monet di Bordighera, propongono per domani alle 17.30 ‘... Qui volano Fiamme di Punch e Gole di Piccione...’, ovvero le risposte inedite di Alice Hoschedé a Claude Monet da Giverny a Bordighera, gennaio-aprile 1884.

Sarà presente Fulvia Roggero, del Teatro delle Dieci di Torino.

La storia di un uomo, Monet e le suggestioni di un luogo, Bordighera. Le parole intime di un grande artista  alla ricerca incessante di nuovi motivi  ispiratori, luce e  colori,  attraverso il carteggio con la sua amata, Alice, la  donna che attende ansiosa il suo ritorno a Giverny, con otto figli da accudire. Un trasloco appena compiuto, Alice ha lasciato Ernest per raggiungere Claude a Giverny, con i suoi sei figli, a cui si uniscono i due di Monet,  che da poco ha perso  la prima moglie, Camille. I fatti di ogni giorno, l'amore che fa fatica ad esprimersi, i bimbi malati, una nuova vita appena iniziata, il bisogno di soldi, la scoperta di un nuovo modo di dipingere, le reciproche gelosie. Alice Hoschedé, come molte compagne d'artista, è una figura evanescente ma centrale ed emerge con forza dalle lettere di Claude. La sua storia, le sue emozioni e i suoi stati d'animo giungono a noi vividi, benché filtrati  dalle parole del pittore. Alice è un personaggio da immaginare, da ricreare, da conoscere. Darle la parola, finalmente. Delle sue lettere non c'è più traccia, ma risalendo il flusso continuo di quelle di Claude e lasciando spazio all'immaginazione  prorompe il dialogo, si interrompe il monologo. Questo è l'obiettivo che abbiamo voluto inseguire, con questa “lettura spettacolare ”, dedicata con vena scherzosa a una donna che ha seguito e sostenuto con passione e tenacia il faticoso percorso artistico del suo uomo, fino alla fine. Dedicato a tutte le donne, pensando all'otto marzo.

Fulvia Roggero: attrice e teatrante torinese, sin da giovanissima studia recitazione e espressione gestuale con Lindsay Kemp e diversi maestri, diventando poi allieva e assistente del regista Massimo Scaglione. Negli anni  arricchirà la sua formazione con percorsi di studio sul Teatro Sociale e di Comunita’  (Università di Torino - DAMS, Fitzcarraldo) e sulla Regia Teatrale  (Civica Scuola Paolo Grassi di Milano). In qualità di attrice ha lavorato con la compagnia di teatro-ragazzi Stilema, con la Compagnia Stabile Teatro Macario di Torino, con la compagnia dell’attrice Bianca Toccafondi, con quella di Gipo Farassino, con il Teatro Zeta diretto da P.G. Gili, con la compagnia di operette “Massimini”, e con il Teatro delle Dieci da oltre vent'anni. Dal 1985 tiene corsi e laboratori di teatro all’interno di vari ambiti educativi: scuole di recitazione, laboratori per ragazzi e insegnanti, progetti di prevenzione del disagio,  in collaborazione con enti pubblici e privati, in ambito sociale, ricreativo, artistico e culturale. Dal 1990 collabora stabilmente, partecipando a tutte le produzioni de “Il Teatro delle Dieci”, di cui è oggi presidente e attiva animatrice, fra le quali la “Cantatrice Calva” di Ionesco, “Le Mamme” di Terron e l'attuale allestimento di “Barbablu'” in coproduzione con la compagnia Envers Teatro e il regista Valeriano Gialli, con il sostegno del Sistema Teatro Torino/Teatro Stabile di Torino. Da alcuni anni svolge anche attività di regista, aiuto-regista e produttrice nella creazione e realizzazione di progetti culturali, organizzazione di rassegne e festival, e progetti di teatro sociale.  E' stata spesso ideatrice e protagonista di eventi con letture/spettacolo, collaborando tra gli altri con la Curia Vescovile di Torino, l'Associazione Amici del Museo d' Antichità, la Sovrintendenza ai Beni Culturali di Torino, l'Unitrè, l'associazione Donneuropee Federcasalinghe, L'Università di Torino, biblioteche, Comuni e molti altri enti. Ha lavorato inoltre come doppiatrice di cartoni animati e serial televisivi ed inoltre sempre come attrice in produzioni radiofoniche e televisive in Rai ( tra i quali Cuori Rubati, Il Segreto di Ada) e Mediaset ( tra cui Quei Due Sopra il Varano, Vivere).

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