Asl 3 euro 12.020.722,89, Asl 5 euro 9.705.050,00, Asl 2 euro 4.562.724,95, Asl 4 Euro 1.000.000,00, Azienda Ospedaliera S. Martino – Ist Euro 2.843.500,00, Asl 1 Euro 0,00. Lo rende noto il consigliere regionale del Pdl Marco Scajola che precisa: “Questo emerge dal documento di Giunta approvato all’unanimità il 12 ottobre scorso con il quale vengono ripartiti Euro 30.131.997,84 di Fondi Par Fas finalizzati al miglioramento dell’offerta sanitaria ligure e che la Giunta regionale ha deciso di distribuire tra tutte le aziende sanitarie liguri, unica esclusa quella di Imperia”.
Scajola che sulla questione ha presentato un interrogazione urgente con la quale chiede di sapere le ragioni per le quali da questa importante suddivisione di fondi l’Asl 1 sia rimasta fuori spiega: “ Voglio sapere al più presto con chiarezza le modalità di questa suddivisione che vedrebbe il territorio imperiese escluso e quindi penalizzato. Inoltre se le motivazioni non dovessero essere valide ritengo sia opportuno l’immediato ritiro della pratica, per una sua più equa ridiscussione.
Infatti - prosegue Scajola - mi risulta, carte alla mano, che l’azienda sanitaria imperiese, come immagino anche le altre Asl, a settembre di questo anno ha partecipato ad una serie di incontri in Regione finalizzati alla riprogrammazione dei fondi Fas, fondi che la Regione aveva deciso dovessero venire in parte utilizzati per il recupero di disavanzi relativi ad investimenti in campo sanitario delle singole Asl relativamente agli anni fino al 2012. In data 27 settembre l’azienda sanitaria imperiese, dopo aver presentato su indicazione della Regione un elenco di interventi relativi alle strutture sanitarie del territorio, ha preso parte ad un incontro durante il quale si è discusso sulle schede inviate all’amministrazione regionale ottenendo una ragionevole approvazione del lavoro svolto. Da quella data la Regione Liguria non ha più dato alcuna notizia all’Asl. Si è arrivati così al documento del 12 ottobre, che credo necessiti, nel più breve tempo possibile, una verifica ed una spiegazione”.
“Ritengo quindi che una risposta chiara nelle sedi opportune debba essere data dalla Giunta regionale, dall’Assessore Montaldo, poiché ad oggi leggendo la documentazione emerge il grave sospetto che ci sia stata una esclusione non motivata del territorio imperiese che si vedrebbe privato di fondi strategici per il funzionamento della Sanità locale”.
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