“E’ passato quasi un mese dalla nostra prima lettera inviata alla stampa per richiedere delucidazioni sul mancato versamento di oltre 15 milioni di euro da parte del Casinò al Comune di Sanremo. Nulla di significativo nel frattempo è avvenuto. Nello scorso luglio l’Assessore Maggio presentando il bilancio di previsione 2012 disse che ‘la linea guida del bilancio era il rispetto del cittadino’ Nel giro di poco tempo, neanche due mesi, anche il rispetto verso il cittadino, ammesso che fosse esistito, è andato a farsi friggere. Ci stanno prendendo in giro non spiegandoci dove sono finiti quei 15 milioni di euro, soldi nostri spariti nelle pieghe contabili del Comune”.
Lo scrive il Direttivo del Circolo Sanremese del PRC ‘Martini’, che prosegue: “Ci assicurano che gli equilibri di bilancio saranno rispettati, ma a noi tutto questo sembra un equilibrismo. E l’equilibrista deve fare molto attenzione perché a volte la fune improvvisamente oscilla e chi vi sta sopra, cade malamente a terra. Cercano di darci delle spiegazioni avvicendandosi davanti ai microfoni della stampa. Ha cominciato Berrino definendo quel mancato incasso un lascito temporaneo nelle casse del Casinò per permettere alla Casinò SPA di pagare i suoi debiti con le banche (non è vero perché nel bilancio consuntivo della Casinò SPA del 2011 si evince che il debito verso banche si è ridotto per circa due milioni e mezzo di euro). Per Cambiaso invece quel lascito è diventato una partita di giro con un
ritardato pagamento (e anche questo non è vero perché nel bilancio della controllata l’importo di oltre undici milioni di euro al 31 dicembre scorso è riportato sotto la voce ‘Debiti verso controllanti’). Però ci assicura che la Casinò SPA pagherà un minimo interesse e tutto sarà chiaro. Come si diceva una volta poche idee ma confuse. Sono appunto equilibrismi compresi nelle ‘linee guida per rispettare il cittadino’”.
“E intanto – termina il Circolo - noi paghiamo e loro ci prendono in giro. Chiude il panorama Di Meco. Il presidente della Casinò SPA ricorda che il Casinò ha versato negli ultimi dieci anni 380 milioni di euro nelle casse del Comune. Lo ricorda forse a se stesso perché noi lo sappiamo benissimo. Infatti, ci chiediamo sempre dove sono finiti tutti quei soldi poiché in città non hanno lasciato traccia. E Di Meco negli ultimi dieci anni è stato un amministratore di questa città”.
SU