Politica - 25 giugno 2012, 18:28

Querelle Za-Basso: Presidente Federalberghi Pilati a Manduca “Quel comunicato non è farina del tuo sacco”

“Il mio grande dispiacere è non aver visto nessun messaggio di solidarietà, sia dai suoi colleghi che dall'attuale Sindaco".

Querelle Za-Basso: Presidente Federalberghi Pilati a Manduca “Quel comunicato non è farina del tuo sacco”

“Se il buongiorno si vede dalla mattina aspettiamoci fuoco e fiamme. Se  partiamo con queste volgari insinuazioni, non mi aspetto nulla di buono per Diano Marina: che dalla minoranza non venga niente e, l’opposizione, isolata, non è in grado di amministrare”. Così il Presidente di Federalberghi Americo Pilati, che invita a smetterla con le contrapposizioni e interviene in risposta alla lettera dell’ex assessore Roberto Manduca, che è si è scagliato contro il Vicesindaco di Diano Cristiano Za Garibaldi, che aveva scritto sulle dimissioni dell'ex Sindaco Angelo Basso.   

“E’ andato via un Sindaco che dopo dieci anni non poteva che difendere il suo operato, è entrato un giovane con grande volontà. La dialettica politica in questi termini non porta niente. Non ho mai visto collaborare minoranza e maggioranza per il bene di questa città. Basta contrapposizioni, mettetevi in testa che dovete fare un passo indietro, che si collabori e si lavori per il bene di tutti”, aggiunge Pilati che poi si dice rammaricato di non aver letto prese di posizione, sia dal partito che dall’amministrazione, in favore di Za:

“Il mio grande dispiacere è non aver visto nessun messaggio di solidarietà, sia dai suoi colleghi che dal Sindaco. E non mi si dica che non ci si sporca in queste miserie umane. Noi, come albergatori, non comprendiamo. Ci vorrebbe maggior rispetto verso un giovane che è anche coordinatore del Pdl. Stupisce che neanche il partito abbia preso posizione”.

E la chiosa finale del Presidente Federalberghi: “Conosco bene Manduca, ritengo di essere un amico, e mi vien da dirgli:  caro Roberto, mi sembra che questo comunicato stampa non sia farina del sacco”. 

Renato Agalliu

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