"Stamani mi trovavo in San Bartolomeo al mare e ho dovuto accostarmi momentaneamente e senza abbandonare l’automezzo davanti al Comune per permettere a mia moglie di passare un attimo a ritirare dei documenti (operazione tra l’altro svolta in pochissimi minuti) quando sono stato intimato da un Vigile Urbano in sella allo scooter di servizio di spostare l’autovettura in altro loco.
Premetto che in quella zona stanno eseguendo lavori lungo la sede stradale e bensi, non desse fastidio alcuno la posizione momentanea della mia autovettura diligentemente la spostavo proprio mentre mia moglie sopraggiungeva.
Nel tornare verso casa, combinazione vuole che per lungo tratto di via Roma e successivamente su tutta la via Aurelia procedevo a seguito dello stesso vigile e notavo con quale indifferenza passava non degnando neanche minimamente tutte le macchine parcheggiate su marciapiedi, soste vietate ecc. ed erano veramente molte.
A questo punto mi chiedo perché con me è stato così sollecito a farmi spostare benche non dessi alcun fastidio a operai o circolazione, mentre subito dopo non si è più preoccupato di tutte quelle autovetture site in posizione vietata e in alcuni casi anche pericolosa?
Pierino Casassa Vigna".
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