Festival di Sanremo - 15 febbraio 2012, 17:18

Festival: Francesco Renga "Mi ha dato fastidio fare da cornice allo spettacolo"

Il cantante udinese non risparmia le critiche contro Celentano, dalle prove saltate alla gestione degli spazi durante la prima serata del Festival

Festival: Francesco Renga "Mi ha dato fastidio fare da cornice allo spettacolo"

"La bellezza che racconto muove dentro qualcosa, è bellezza che mette in crisi e ti fa fare domane. Parte da racconto estetico, bellezza è femmina, parla di una donna che si spoglia e arriva a livello superiore, morale, a 360°. non c'è dedica precisa. Folgorazione di un attimo, e l'rtista deve proiettarla all'esterno nella sua sensibilità.  C'è bisogno di bellezza". Questa la dichiarazione di Francesco Renga che nella sala del Palafiori con i media ha voluto commentare questa prima serata del Festival di Sanremo. Uno dei favoriti in corsa per la vittoria della kermesse canora dove partecipa con "La tua bellezza", brano molto apprezzato.

Su Celentano il cantante udinese ci va pesante "E' stato come assistere ad uno spettacolo nello spettacolo all'interno di Sanremo. E' stata una gara in cui gli artisti arrivano dopo aver lavorato per un anno a quei tre minuti e vedersi annullate le prove per questo 'fattore Celentano'. Un fattore che scombussolava sia a me che ad altri ha dato fastidio. È prima volta che si assiste a qualcosa di questo tipo. Non mi sono sentito tutelato sotto questo punto di vista anche se per fortuna poi sono riuscito a cantare prima di Celentano".

Che cosa pensa Francesco Renga di questa settimana festivaliera: "Vorrei si parlasse più di musica in questa settimana, poi ci sta tutto. Ben venga se serve ad aumentare la potenza mediatica dell'evento ma questo non può prendere il posto del motivo vero per cui siamo qui che non è nemmeno solo tv. Noi non facciamo tv, noi cantiamo. La trasmissione la fanno altri. Fare da cornice a spettacolo al quale probabilmente non sarei voluto andare mi ha dato fastidio".

Che cosa hai dato in 'La tua bellezza'?"Questa canzone è la sintesi di tutto quello che ho fatto in questi anni. C'è la mia vocalità classica, esperimenti con un omaggio alla grande canzone popolare italiana e il mio dna che è il pop rock di derivazione più britannica. Tre elementi fusi in uno solo". - che ne pensi delle altre canzoni? - "Ho sentito poco anche dei miei colleghi. Credo che sia un bel cast alla fine".

Silvia Iuliano - Stefano Michero

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