Ci scusiamo per il ritardo ma prima abbiamo sottoposto l'articolista ad un corso intensivo d'italiano. Senza dubbio qualcuno ha pensato e sicuramente sperato che le pagelle del consiglio comunale per stavolta non si facessero. Evidentemente sbagliavano. Anche se in effetti il consiglio è durato molto poco rispetto al solito, i nostri consiglieri comunali sono riusciti a fornirci materiale sufficiente per giudicare gli interventi e i comportamenti tenuti in aula. È stato un consiglio comunale particolarmente convulso, quello di mercoledì scorso, nel quale è stato deciso di rimandare la tanto discussa pratica relativa al nuovo regolamento dei dehor. Ma iniziamo con le pagelle.
Paolo Strescino (Sindaco Pdl) voto N.C. (non classificato): Durante le mozioni del consigliere del Pd Giorgio Montanari si assenta e non farà più ritorno in aula. Assente.
Pasquale Indulgenza (Prc) voto 5,5: Dopo la conferenza capigruppo ci pare visibilmente alterato, durante il suo intervento in aula il microfono, com'è già capitato in passato, non ha funzionato al meglio. Innervosito chiede ufficialmente “che venga messo a posto”. Nervoso.
Alessandro Gazzano (Pdl) voto 3.5: Durante l'esposizione della mozione “sui 15 minuti di ritardo” si consulta con i suoi colleghi per poi mostrare il suo lato B assieme a Pugi e Mattioli (vedi foto) mentre interviene il “compagno” Pasquale Indulgenza. Birichino.
Piera Poillucci (Pdl) voto 7+ : Si presenta in sala con il “giornale” “Mia ca te Pittu”e trascorre quasi tutta la serata a cercare di scoprire chi sono i 4 amanti misteriosi all'interno del consiglio comunale citati in un articolo. Gossip girl.
Antonio Galliano (Lega Nord) voto 4.5: Dopo numerose assenze finalmente si degna di presentarsi in consiglio. Risponde alla question time sulla “telecamera personalizzata” e poi si attacca al telefono (vedi foto) consolato dal consigliere Pugi. Incompreso.
Angela Ardizzione (Pdl) voto 8.5: Coerente con se stessa va contro la decisione del suo gruppo di votare no alla mozione sulla puntualità astenendosi. Coraggiosa si ma non martire. Puntuale.
Gruppo consiliare (del PDL e della Lega Nord) voto 3: Ad eccezione della consigliera Ardizzone hanno votato contro la mozione sulla puntualità. Ingiustificabili.
Giorgio Montanari (Pd) voto 9: Senza dubbio il migliore della serata. Presenta due proposte per modificare il regolamento del consiglio comunale. La prima sulla puntualità dell'inizio delle commissioni e l'altra sull'introduzione della Pec (Posta elettronica certificata). Intraprendente.
Giuseppe Lanteri e Paolo Montesano (Pdl) voto 6.5: Non si perdono d'animo malgrado rimangono da soli (vedi foto) ad ascoltare gli interventi dei colleghi di minoranza. Responsabili.
Luigi Mattioli (Pdl) voto 5: Tocca a lui giustificare il voto contrario del proprio gruppo alla “mozione puntualità”. In verità la motivazione addotta non ci ha convinto e forse non ha convinto nemmeno lui. Fedele.
SU