Mario Manni, Assessore all’Urbanistica, Centri Storici, P.U.C., Edilizia Privata e Politiche Abitative del Comune di Taggia, ci ha scritto per intervenire dopo un articolo sulle scuole di regione Levà:
"Comincio da qui, dalle sue parole del 29 maggio scorso spese a proposito della questione scuole di Levà: 'Parere dell'amministrazione Genduso è che siano stati aizzati gli animi di genitori ed insegnanti laddove non ce n'era motivo. Non solo, durante la pubblica assise cittadina l'assessore Mario Manni ha rivolto pesanti accuse, poi rivelatesi totalmente infondate, al dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Taggia Rosario Michero. Parere del rappresentante dell'amministrazione è che tutta la polemica sia stata montata ad hoc dal dirigente in vista di future elezioni su Taggia, dove Michero si dovrebbe presentare come candidato. L'accusa non ha trovato spazio nella realtà, visto che la replica è stata secca e precisa da parte di Michero 'Sono rimasto sorpreso dalle dichiarazioni di Manni ma si tratta di un'assurdità. A settembre vado ufficialmente in pensione e mi dedicherò ad altre attività inerenti alla scrittura di libri e di articoli per segnalare ciò che non funziona nella Scuola, un argomento che mi ha accompagnato per tutta la mia carriera'. Ho qui sul tavolo Il Secolo XIX di oggi e leggo, senza meraviglia, che il dr. Michero, il capo della rivolta, è in corsa per la poltrona di segretario del circolo FLI Taggia- Valle Argentina. Alla faccia degli attacchi infondati. Mentre oggi posso tranquillamente ribadire che il dr. Michero ha utilizzato la scuola ed i bambini per il suo lancio politico- pubblicitario Lei, stimato direttore, può ancora sostenere l' ìinfondatezza delle mie parole?'
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