Sono stati stanziati dall’Autostrada dei Fiori 8 milioni di euro per il rifacimento della barriera autostradale di Ventimiglia: con parcheggi, aree verdi ed un migliore transito degli autoveicoli da e verso la Francia. E' stato deciso ieri nel corso della conferenza dei servizi deliberante alla quale, per il Comune di Ventimiglia erano presenti il segretario generale Achille Maccapani e il dirigente della ripartizione tecnica Cesare Cigna.
"Sarà una porta d'Italia bellissima - ha commentato Scullino - questo è un altro importante risultato acquisito da questa amministrazione comunale per lo sviluppo di Ventimiglia. Colgo l'occasione per ringraziare i dirigenti dell'Autofiori, l'ing. Borchi, per aver risposto alle esigenze di immagine della città". Entro fine febbraio si darà il via alla gara d'appalto europea e in primavera inizieranno i lavori di restauro, della nuova struttura nota come 'il gabbiano' per via della sua forma.
“Sarà completamente rifatto tutto il casello – commenta il sindaco Gaetano Scullino – che verrà rivoluzionato per renderlo un valido biglietto da visita per chi arriva dalla Francia. La zona sarà dunque valorizzata sia dal punto di vista paesaggistico che ambientale. Inoltre si è pensato alla necessità di riorganizzare la viabilità e di indirizzarla su un unico livello. Sarà una degna 'porta' d’Italia . L’amministrazione ha anche richiesto la collocazione di una pista di atterraggio per elicotteri, funzionale ed utilizzabile anche per chi non è in autostrada.
Verrà inoltre migliorata la viabilità ad argine del fiume Roia. Chiederemo inoltre di tenere conto della zona dell’autoporto e del parco Roia, il futuro polmone economico di Ventimiglia, che merita di sicuro un attenzione particolare dal punto di vista della viabilità. Quindi richiederemo che quest’area, di circa trecento mila metri quadri, diventi facilmente raggiungibile”. Il progetto è redatto su incarico della società Autostrade in collaborazione con l’Anas e il Provveditorato delle opere pubbliche.
Ecco nel dettaglio. Il progetto di riqualificazione del piazzale prevede in primis l’unificazione delle due barriere attualmente presenti in un’unica barriera composta da 24 porte complessive. Questo comporta l’allargamento del piazzale esistente e la costruzione di un cunicolo servizi, una nuova pensilina, un nuovo edificio casello ed una serie di interventi funzionali alla nuova configurazione dello svincolo. La pensilina sarà realizzata in tubolari d’acciaio con una copertura in zinco titanio. Vi saranno ampi piazzali distinti per funzione: aree a parcheggio delimitate da vere e proprie cornici verdi, ognuna delle quali a servizio per una tipologia ben precisa di utenti, e aree operative ad uso della società Autostrade. Vi sarà un parcheggio per ospitare 20 mezzi pesanti. Un’aiuola a forma rettangolare separa le due parti del piazzale, mentre uno spazio più ampio circolare, ricoperto di verde sarà costituito da oleandri in modo da alternare e mascherare i grandi spazi asfaltati con macchie verdi. Vi sarà un Centro servizi, collocato all’interno di un piccolo spazio verde. Nella zona centrale dell’area saranno collocati i parcheggi delle auto. Sarà contornato da aiuole e alberi. Nella parte più vicina al fiume Roia, sarà posto il centro manutenzione dove saranno collocati il deposito dei materiali, della sabbia, il silos del sale, la sosta degli automezzi di servizio.
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