E’ tempo di visite per la Comunità Montana Unione dei Comuni Parma Est che giovedì 27 gennaio 2011 ha ospitato una folta delegazione proveniente dalla vicina Liguria allo scopo di toccare con mano il processo di riordino effettuato dal 2008 ad oggi e gli ambiti di eccellenza, in particolare le gestioni associate, che hanno permesso all’Ente montano dell’Appennino Parma Est di essere riconosciuto come un modello esemplificativo nella gestione dei servizi.
Ospiti del Presidente Giordano Bricoli e del Direttore Delio Folzani: Valerio Vassallo dirigente della Regione Liguria, Agostino Barisone Vice Presidente e assessore al Federalismo istituzionale della Provincia di Genova, Antonino Oliveri Responsabile Anci Piccoli comuni, Fulvio Gazzola e Antonio Fimmanò, sindaci rispettivamente di Dolceacqua e Soldano e rappresentanti, insieme al Direttore Gino Bedini, della Comunità Montana Intemelia.
L’incontro è stato organizzato in vista del prossimo riordino della realtà ligure, che vedrà la creazione di nuove Unioni di Comuni al posto delle preesistenti Comunità Montane.
L’Ente appenninico Parmense è stato scelto proprio in funzione dei positivi riscontri ottenuti in questi anni, del dinamismo dimostrato nella sua evoluzione amministrativa. Di particolare interesse il potenziamento dei servizi associati: i servizi sociali, l’ufficio tecnico e il servizio informatico tra gli altri sono stati esempi di successo per il rispetto degli obiettivi e l’economicità dell’azione di governance.
“Siamo davvero onorati di ospitare questa visita dei colleghi liguri – afferma il Presidente Giordano Bricoli – e di poter condividere con loro la nostra esperienza. Si tratta di un bagaglio di competenze raggiunto con anni di lavoro e che possiamo dire di essere riusciti ad accrescere col tempo a servizio dei comuni del nostro Comprensorio sulla base delle esigenze reali dei cittadini, caratteristica indispensabile per fare bene il proprio mestiere di amministratore pubblico”.
“La visita alla Comunità-Unione Parma Est – afferma Valerio Vassallo, Dirigente della Regione Liguria – nasce per toccare con mano quella che a tutti gli effetti ci è stata segnalata come una esperienza positiva in ambito associativo nei servizi pubblici. Abbiamo davvero apprezzato gli esempi locali, che hanno saputo unire fattivamente forze di natura diversa e collocarle sotto il coordinamento dell’Unione. Grande interesse hanno destato la lunga tradizione dell’ufficio tecnico comprensoriale e la riuscita esperienza dei servizi sociali, che in ambiti di particolare delicatezza per l’ente pubblico riescono a portare contributi condivisi su tutti i comuni e benefici riconosciuti all’utenza”.
Valutazione condivisa anche dai sindaci dell’entroterra di Imperia, che gestiscono realtà territoriali molto piccole: “La visita di oggi è stata positiva sotto tutti gli spetti – afferma Fulvio Gazzola, Sindaco di Dolceacqua – e ci ha mostrato chiaramente le positive dinamiche organizzative innescate dalla gestione associata dei servizi. Certo dobbiamo raccogliere questo esempio positivo con le dovute differenze, i comuni dell’entroterra ligure sono realtà significativamente più piccole dal punto di vista della popolazione e quindi delle forze economiche e sociali in campo. Molto chiaro è però il peso della continuità che ha permesso di confermare e migliorare il servizio offerto. Si tratta di esempi positivi che anche in futuro continueremo a tenere monitorati e che invitiamo fin d’ora a farci visita”.





