Sanremo: posteggi a pagamento, lettore "Ora trovo posto!"

Mario Lanteri interviene in riferimento al dibattito sui posteggi riguardanti la città di Sanremo.

"Col mio lavoro sono spesso in giro per molte città italiane e della vicina Francia e posso assicurare che oramai in nessun comune di una certa importanza i parcheggi sono a pagamento. Ciò ovviamente porta un certo esborso di denaro per gli automobilisti ma come effetto positivo noto che la disponibilità dei posti è sicuramente maggiore rispetto a qualche anno fa. Anche a Sanremo, città in cui vivo, da quando i parcheggi sono a pagamento, a differenza di qualche anno fa, quando i posteggi liberi erano monopolizzati dalle stesse autovetture per giorni e giorni, ho la possibilità di posteggiare in centro. Ricordo ancora il caso della famosa auto in vendita davanti all’Apt, in zona chiesa Russa, che per mesi ha occupato un posto auto prezioso. Col pagamento questo non accade più!

Per quanto riguarda le tariffe orarie, spendere 50 centisimi all’ora per le zone decentrate oppure 1 euro in centro mi sembra ancora conveniente. A Milano la tariffa è maggiore, così come a Genova ed addirittura a Nizza, dove nel posteggio silos di Piazza Massena si esborsa 1,70 euro all’ora, oppure su strada dove se ne sborsano in media 1,50, tutto va bene. Prima di protestare, oserei dire ai lettori di guardarsi attorno e vedere quanto gli altri cittadini pagano per un posto auto. Ripeto, da quando il posteggio è a pagamento ho notato una rotazione dei posti maggiore, con la conclusione di avere a disposizione più occasioni di posteggio.

Pertanto trovo sterili e decisamente fuori luogo le varie proteste che sono state pubblicate precedentemente (è una mia opinione democratica). Io però non seguirò il consiglio della signora Maria che però sento il dovere di avvisare quando il Cap. Calvi si presenterà alle elezioni. Magari col voto della signora, sommato ai tre che già detiene, è facile che arrivi a 4. Un 'exploit!'."