Sanremo e piazza Colombo stanno lentamente tornando alla normalità dopo una settimana nel 'turbine' del Festival di Sanremo, con la prima storica chiusura della piazza per il palco del solettone.
Prima del 70° Festival avevamo sentito le voci dei commercianti tra chi si dichiarava entusiasta e chi, invece, aveva comprensibili timori. Ora, a pochi giorni dalla chiusura della kermesse, è tempo di bilanci. E, in generale, l'opinione sembra essere più che positiva.
Al netto di qualche disagio per via del grande afflusso di persone, tutti hanno lavorato a sufficienza, fatta eccezione per 'Sanremo Fiorita' che ha subito disagi davvero pesanti per via della merce che è stata buttata via a causa della mancata vendita. E, proprio per questo, in vista dell'anno prossimo i titolari chiedono una maggiore programmazione sui giorni di eliminazione e ricostruzione dei dehor.
Parlare con i negozianti aiuta a svelare anche alcuni retroscena impensabili. Come, per esempio, alla gelateria 'Lollipop' dove moltissimi dei presenti hanno trovato ristoro in attesa delle lunghe code che si creavano la sera ai varchi per entrare nella zona palco.
Per il resto le opinioni sono generalmente positive, ma per il 2021 c'è un appello quasi unanime: più programmazione per piazza Colombo. Non solo più eventi durante il giorno, ma anche una comunicazione più efficace per poter pianificare meglio la settimana.
Ma, in conclusione, non possiamo che testimoniare come la settimana del 70° Festival di Sanremo sia stata promossa a pieni voti. Appuntamento al 2021.