“Leggo con interesse l’intervento dell’Assessore Campagna e penso sia una scusa per giustificare l’allagamento del parcheggio ex-Gil a Ventimiglia e mi fa pensare di aver toccato un nervo scoperto”.
Interviene in questo modo Mauro Merlenghi, il portavoce del candidato a Sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, nel botta e risposta con l’Assessore ai Lavori Pubblici della città di confine, Gabriele Campagna, in relazione al parcheggio ex Gil. “Che l’allagamento sia stato causato dalla presenza dei cartoni che ostruivano i tombini di scolo mi sembra alquanto campato per aria – prosegue Merlenghi - visto che l’acqua ristagna in quanto non viene fatta defluire normalmente dai canali di scolo che sono stati tappati. La storiella del fatto che servissero solo per il tendone rimosso è una scusa puerile per non addossarsi la colpa di un lavoro fatto senza criterio. L’acqua piovana raccolta dal tendone, veniva regolarmente convogliata evitando, man mano, l’accumulo delle acque. Come si può vedere dalla foto allegata il canale di scolo aveva proprio la funzione di raccogliere l’acqua nella parte centrale del parcheggio evitando che tutta l’acqua raccolta nella parte centrale andasse a riversarsi direttamente nei tombini di scolo”.
“Il vero problema – termina Merlenghi - era lo stato delle griglie, rovinate e malconce, probabilmente non adatte a essere carrabili, ma questo doveva essere oggetto di manutenzione e non di una soluzione radicale come quella di chiudere questi canali di raccolta”.