Al Direttore - 09 luglio 2018, 09:41

Sanremo: misure di sicurezza al mercato, un nostro lettore "Lasciano molto a desiderare al martedì e sabato"

Sanremo: misure di sicurezza al mercato, un nostro lettore "Lasciano molto a desiderare al martedì e sabato"

“Le misure di sicurezza al mercato di Sanremo al martedì e al sabato, lasciano molto a desiderare, anzi in un certo senso sono inquietanti. Ho letto nei mesi scorsi che il comune ha dovuto mettere in sicurezza il mercato per evitare lo spostamento sul lungomare”.

Un nostro lettore, Sandro E., ci ha scritto per lamentare la situazione descritta anche nelle foto, di sabato scorso al mercato. “Dalle fotografie si può vedere che per bloccare i varchi di accesso al mercato, sono stati autorizzati dei furgoni privati. Quindi mi domando, da quando privati cittadini possono essere delegati, per mettere in atto misure di antiterrorismo? Che tipo di garanzia danno degli automezzi pieni di carburante, per sventare attentati terroristici? Forse se qualche malintenzionato non è dotato di automezzo, così facendo  glielo si mette a disposizione, per fare una strage sulla falsariga di quanto è accaduto a Barcellona. Inoltre un autocarro parcheggiato lì potrebbe essere anche incendiato,  per creare panico ed eventualmente causare un'esplosione in un luogo molto affollato. Non riesco proprio ad immaginare un comitato di esperti di antiterrorismo, che mette in atto misure di questo genere, considerando inoltre che essendo la strada in discesa è sufficiente rompere un vetro (il furgone bianco nella foto ha il finestrino aperto) e togliere il freno a mano per fare un macello”.

“Devo dire che ritengo questa situazione preoccupante, come si può vedere dalle fotografie, addirittura i furgoni vengono posizionati in divieto di sosta, nonostante la circolazione dei veicoli non sia sospesa, arrecando quindi un grave intralcio per la circolazione stradale. Come si può vedere il furgone bianco per esempio è parcheggiato a circa un metro dalla riga di mezzeria e obbliga gli autoveicoli che scendono verso il mare ad invadere la corsia opposta. Molto suggestiva è anche la scala posizionata sulla carreggiata dietro il furgone, come se fossimo in una proprietà privata”.

“Credo che questa sia la dimostrazione che non si è in grado di garantire la sicurezza ai cittadini, prima si delega il comune che non è assolutamente autorità di pubblica sicurezza e quest'ultimo ingaggia dei commercianti ad occuparsi della chiusura dei varchi per impedire eventuali stragi, offrendo loro in cambio la possibilità di un parcheggio gratis. Personalmente ritenevo più valida la chiusura al traffico dell'intera zona, anche se la logica porterebbe a spostare il mercato sul lungomare”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU