La pianta è la Calotropis procera, e fa parte di una serie di disegni realizzati da Libereso durante il suo viaggio in India.
Questa bellissima pianta appartiene alla famiglia delle Asclepiadaceae ed è una pianta arbustiva tropicale molto diffusa nella zona compresa fra l’India ed il Nord Africa.
Un tempo, ricorda Libereso, si usava per ottenere un rimedio contro il mal di denti e la pianta veniva usata comunemente per diverse preparazioni medicinali. Ma, dopo aver toccato la pianta ed in particolare il suo lattice, si deve prestare molta attenzione a non toccarsi gli occhi perché è fortemente irritante e tossico.
In diversi siti si trovano elencate le sue proprietà: la corteccia della radice si usa contro la febbre, come depurativa e lassativa; la radice in polvere favorisce le secrezioni gastriche ed è utile contro l’asma e la bronchite; è diffusamente usata in India come trattamento contro la lebbra ed è usata anche per scopi abortivi; le foglie sono utilizzate nel trattamento delle paralisi ed i gonfiori; i fiori si usano per curare il catarro e le infiammazioni.
Ma non è usata solo per le sue virtù medicinali: secondo i giardinieri questa pianta migliora anche la fertilità del suolo.
Ama il caldo, sopporta la siccità e soffre il gelo, da noi potrebbe vivere benissimo. Perché non provarci?