Un nostro lettore, Filippo Vecchietti, ci scrive in relazione ad alcune problematiche di comunicazione con Amaie:
“Mi collego alle lamentele di un lettore per i disservizi del numero verde per segnalarvi che, da febbraio 2017 non sono ancora riuscito a domiciliare il pagamento delle bollette Rivieracqua della casa di Arma di Taggia, nonostante due tentativi della banca e due miei, oltre a uno telefonico. Insomma, da più di un anno non ho ancora avuto una risposta esaustiva. Mi verrebbe voglia di non pagare più le bollette cartacee, dato che non mi sogno neppure di riceverle tramite rete informatica, che mi continuano ad essere recapitate e che mi costringono ogni volta a recarmi alla posta”.