“Adesso c’è un cambio di rotta rispetto al partito, mi sembra che finalmente Ioculano invece di preoccuparsi di fare belle figura con il Pd, si stia occupando di fare qualcosa per la città.” A dirlo è Silvia Malivindi, consigliere del Movimento 5 Stelle a Ventimiglia all’indomani del Consiglio comunale straordinario sulla sicurezza cittadina che ha visto quest’ultimo votare in maniera compatta la mozione presentata dall’opposizione, con la sola eccezioni di Diego Ferrari, consigliere di maggioranza, che ha preferito astenersi.
“Di sicuro non mi aspettavo che approvassero la mozione - continua Silvia Malivindi - ma questo denota un netto cambiamento, anche se un po’ tardivo. Probabilmente al Sindaco interessa meno fare bella figura con i vertici del partito e ha iniziato ad occuparsi dei problemi locali. Deve essere chiaro però che o si fa l’amministratore del Comune di Ventimiglia o si fa carriera nel partito. L’ordinanza che vietava la somministrazione di cibo in strada era giusta e non avrebbe dovuto dar peso al fatto che a livello di partito avrebbe potuto dare una brutta immagine.”
Sulla stessa linea anche il consigliere di minoranza Giovanni Ballestra che, però, si aspettava la votazione da parte della maggioranza: “Mi ha fatto tanto piacere essere riusciti a votare qualcosa di normale tutti insieme - ha detto. Finalmente l’Amministrazione ha preso atto che questa situazione non è governabile. Già due anni fa quando si è manifestato il problema migranti, avevo chiesto alcune cose simili, ma votarono contro. Mi pareva abbastanza normale che si arrivasse a questi punti.
Interpreto, però, questa votazione come una resa da parte dell’Amministrazione. Il Sindaco ha preso atto che la città vive in una condizione non accettabile, credo che le persone prima o poi arrivino a delle conclusioni e tutto sommato me l’aspettavo. Teniamo conto del fatto he ieri sera abbiamo fatto un consiglio sulla sicurezza dal punto di vista fisico, ma c’è un altro tipo di insicurezza insicurezza in città, quella che riguarda il futuro e i commercianti, che hanno subito gravi danni.
Il Sindaco è un ragazzo di buon senso e, come molti altri consiglieri, ha preso atto della situazione anche se mi è dispiaciuto che in maggioranza ci siano state molte assenze, è una cosa che non va bene, era un atto di responsabilità essere presenti.”
Dalla maggioranza voto favorevole, comunque con qualche perplessità, è il caso del consigliere Vincenzo Vitetta che ne ha espresse alcune soprattutto sulla presenza di persone lungo il fiume: “Sono dubbioso sull’incontro con il Prefetto e sulle sue dichiarazioni relativamente alla gestione delle persone sul fiume - ha detto. E’ una questione di sicurezza. Viene detto che non si possono portare via altrimenti sarebbe deportazione, ma ci sono state due allerte meteo e, in ogni caso è a rischio la loro incolumità. Ci preoccupiamo della ‘deportazione’, poi in realtà sono comunque esposti ad un pericolo, questo non deve essere permesso.”
Ad astenersi dalla votazione è stato il consigliere di maggioranza Diego Ferrari che ha così commentato la sua decisione: “Alla fine questo Consiglio comunale ha raccolto un po’ tutti attorno al problema sicurezza, che è poi esteso alla presenza di migranti. La mia astensione riguarda esclusivamente il fatto che nella mozione si proponeva la chiusura del Campo Roja, cosa che per me non è affatto utile. Che certezze abbiamo affinché poi non si ricrei la stessa situazione del 2015?
Sull’obiezione del consigliere Ballestra di diluire le persone anche in diverse strutture presenti in altri comuni, posso dire che non mi sembra una strada percorribile. Difficilmente la Prefettura potrebbe essere d’accordo su una soluzione del genere, e comunque comporterebbe qualche problema di gestione. Alla fine la gran massa delle persone ce l’avremmo sempre nel comune di Ventimiglia. Il giudizio sul Consiglio di ieri sera è, comunque, abbastanza positivo. Mi aspettavo un confronto più acceso, ma la discussione è stata opportuna, andava fatta, bisogna sempre tenere alta l’asticella su questi problemi. E’ stato utile per tutti e sono venute fuori proposte che possono dare seguito ad un percorso importante e condiviso.”
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