San Biagio della Cima: moria di gatti per bocconi avvelenati, l'opinione del lettore Gian Mario

"Buongiorno, ho letto con sgomento dell'avvelenamento di una decina di gatti a San Biagio della Cima. Non penso fossero bocconi per topi, perché le esche destinate a loro sono specifiche e non dovrebbero essere posizionate da privati, se invece qualcuno si improvvisa inserendo veleno nel cibo, beh, dimostra non solo imperizia ma, soprattutto, assoluta mancanza di senso di responsabilità, perché anche un bambino potrebbe avvicinarsi ai bocconi. Se invece, malauguratamente, fossero davvero trappole mortali per i gatti, sarebbe la conferma che non è necessario andare al polo per trovare cuori di ghiaccio, in persone che non meritano neanche di essere chiamate umane. Evidentemente non gliene importa nulla che un gatto muoia in maniera così dolorosa, forse pensano che il dolore appartenga solo a noi uomini e non anche ai nostri amici pelosi. Non ci sono parole per esprimere la crudeltà e la vigliaccheria di queste 'persone'.

Gian Mario Roggeri".