Di questi tempi, per via di un periodo più leggero da un punto di vista di congiunture economiche, non sono pochi i mercati che stanno ripartendo. Fa parte di questo elenco anche il settore dei prestiti: secondo l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), difatti, il suddetto mercato ha conosciuto valori molto positivi a ottobre 2017. Stando alle stime, l’erogazione di prestiti da parte degli istituti di credito è aumentata nel totale di +0,9 punti percentuali: lievemente inferiore ai numeri di settembre (+1,4%), ma comunque in positivo. I dati di ottobre, quindi, portano a 21 il totale dei mesi consecutivi in attivo. Cresce anche la nicchia specifica dei mutui, in questo caso del +3,3%.
Non solo erogazioni: crescono anche gli importi richiesti
Le percentuali e i numeri relativi al mercato delle erogazioni dei prestiti, non sono gli unici forieri di buone notizie: oltre ad un livello di tassi d’interesse attualmente ai minimi storici, anche gli importi sono in deciso aumento in questi mesi del 2017. A farsi portavoce della notizia il Barometro Crif, secondo il quale la media di importo è pari a circa 9.230 euro: questo porta le cifre erogate dalle banche ad un +7,8%, dunque ad una crescita davvero esponenziale. I dati calano lievemente su base semestrale, ma si parla di pochi punti percentuali: la crescita è del +6,5%, con una media di importo di poco superiore ai 9.100 euro.
Boom dei prestiti: il web come alleato
Come spesso sta accadendo in questa nostra società digitale, è il web che diventa traino del boom dei prestiti. Le richieste online, infatti, sono in costante aumento anche per via di condizioni e di tassi più vantaggiosi rispetto al normale. Poi, Internet è anche un patrimonio di informazioni: molto spesso gli italiani si informano in rete sul tema prestiti, e scelgono qui l’istituto al quale rivolgersi. Tra gli istituti di credito più cliccati figura ad esempio la Compass: sul sito web ufficiale si può infatti richiedere un appuntamento per un prestito online. Molto gettonate sono anche le banche che in alcuni casi propongono dei tassi concorrenziali.
Social Lending: il nuovo fenomeno nei prestiti
La riforma del Terzo Settore ha sdoganato una nuova forma di finanziamento. Si tratta del Social Lending: una modalità di erogazione prestito che può essere richiesta in cambio di un impegno nel sociale. Prendendo parte a progetti socialmente utili, infatti, il cittadino può accedere ad una tassazione agevolata al 12,5%. Come funziona il Social Lending? Esistono delle piattaforme che raccolgono una serie di progetti nei quali è possibile investire un certo importo (in media circa 5.000 euro): chi partecipa, può usufruire di una tassazione sul reddito minore. In Italia questa modalità non è ancora particolarmente diffusa, ma promette grande interesse nei mesi a venire.