Lo scandalo per le emissioni truccate, da parte della Fiat “americana” è una brutta grana per la società di Sergio Marchionne. Malgrado ciò, secondo la EPA, Agenzia per la protezione dell’ambiente americana, il gruppo Fiat Chrysler (FCA) avrebbe installato un software per riuscire a truccare i valori di emissioni di ossidi di azoto. Quello che rende il tutto interessante, è che la notizia pare non sia relativa a questo ultimo periodo, ma riguardo un arco temporale più ampio.
Tuttavia la coincidenza tra il patteggiamento da parte di Volkswagen e la giustizia degli Stati Uniti, è davvero un fatto rilevante. Ancora una volta a finire nel mirino e sotto il segno del ciclone sono i mezzi diesel di Jeep Grand Cherokee e il Dodge Ram. Sono questi i veicoli imputati di montare dispositivi al fine di abbassare i valori di emissioni, che il test avrebbe rilevato. Si tratta di una notizia che apre verso scenari infelici sia per la Fiat, che navigava finora in acque relativamente tranquille, sia per quanto riguarda l’industria italiana in generale. Malgrado questo, bisogna dire che Piazza Affari negli ultimi giorni pare abbia retto bene l’urto rispetto a tutte queste notizie, chiudendo per 2 giorni di seguito in positivo. L’azionario potrebbe godere di una buona spinta, in questo periodo. Per gli esperti dell’agenzia Goldman Sachs Fiat deve alzare gli obiettivi e passare da 16,5 euro a 19,7. Questo vuol dire che potrebbe essere una grande crescita e un importante utile di esercizio.
Detto questo il FTSEMib, negli ultimi giorni si è comportato abbastanza bene, dopo aver chiuso in negativo nel corso della scorsa settimana. Si apre un nuovo scenario dopo che il 2016 aveva prodotto risultati piuttosto modesti, specialmente nella seconda parte dell’anno. Un buon momento questo per il trading online su Trade.com che ricordiamo, è uno strumento finanziario, utile per fare speculazione e per avviare un piccolo ma significativo investimento su titoli azionari di borsa, indici, valute e CFD.
In generale quello che traspare da questo avvio 2017 è un segnale abbastanza positivo, per quanto riguarda le borse europee in generale. In Italia la crescita economica resta ancora sotto il livello di guardia, e questo preoccupa un po’ in ottica di quadro economico più ampio. Il dato si riflette come sempre sulla politica, impegnata con il Governo Gentiloni a dover affrontare diversi problemi, uno su tutto quello relativo ai ricorsi contro l'ultima legge elettorale. Il giudizio sull'Italicum, atteso tra oggi e domani, avrà certamente una ricaduta sul piano operativo del Governo.
Sotto il profilo privato, per quanto riguarda i dati del Pmi manifatturiero e dei servizi lo spread Btp/Bund si attesta a quota 164 punti con il rendimento del decennale italiano al 2%. Ci sono da risolvere ancora tanti aspetti per quanto riguarda il settore bancario, nel nostro Paese. Interessante notare il dato che riguarda le Generali, e che interessa da vicino anche Intesa Sanpaolo. Previsto nei prossimi giorni un cda per quanto riguarda questo importante istituto di credito. La Consob, ovvero la commissione di borsa, ha avviato un monitoraggio per quanto riguarda le Generali, segno che qualcosa di grosso sta avvenendo attualmente per quanto riguarda il settore bancario. Focus e occhi puntati anche sul caso Fiat-Chrysler e su come potrebbe concludersi questo nuovo caso relativo alle emissioni di ossidi di azoto negli Stati Uniti. Inutile dire che in caso dovesse esserci una sanzione o un provvedimenti il titolo in borsa dovrebbe risentirne e non poco.
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