Una nostra lettrice, Valeria S., ci ha scritto dopo aver letto la mail di Luigi, corredata di foto di sacchetti dell'immondizia abbandonati sui marciapiedi:
“Anche in altre zone della città, dove sono ancora presenti i vecchi cassonetti, lo spettacolo è ancora più desolante. Tuttavia vorrei sottolineare che non possiamo lamentarci solo dell'inefficienza della raccolta (si tratta di un servizio in via di completamento e perfezionamento): infatti è evidente che in pochi rispettano gli orari prescritti (le foto sono scattate alle 17), e soprattutto non differenziano un bel niente, buttando stendibiancheria, assi da stiro, sedie e quant'altro, mischiando carta con sacchi di plastica, raccogliendo l'organico in sacchi non biodegradabili ed altro. Perciò temo che sarà difficile far funzionare correttamente il progetto (che in altre città é consuetudine da anni), a causa dello scarso impegno e interesse di molti cittadini. Facciamo un po' un esame di coscienza”.