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Sanità | 23 ottobre 2016, 06:50

Acque Minerali: sono sicure sempre? Parliamone...

Questa settimana parliamo con il Professor Macrì delle acque minerali e della loro sicurezza

Acque Minerali: sono sicure sempre? Parliamone...

Questa settimana parliamo con il Professor Macrì delle acque minerali e della loro sicurezza

 

Cos’è l'acqua in bottiglia? Da dove proviene?

 

Secondo la legge  “Sono considerate acque minerali naturali le acque che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengono da una o più sorgenti naturali o perforate e che hanno caratteristiche igieniche particolari e, eventualmente, proprietà favorevoli alla salute.” L’acqua venduta in bottiglia quindi non può provenire da corsi d’acqua superficiali come laghi o fiumi. La sua origine dal sottosuolo ne garantisce la sterilità e non è sottoposta a nessun trattamento di disinfezione.

 

Com’è regolata a livello legislativo l'acqua in bottiglia in Italia?

 

La norma di base è  il Decreto Legislativo 105 del 1992 con cui regolamentata la produzione e la distribuzione dell’acqua minerale in Italia. Successivamente sono stati emanati altri provvedimenti che hanno migliorato il documento di base.


Chi è l’ente responsabile del controllo sull’acqua in bottiglia?

 

Il controllo dell’acqua in bottiglia è affidato alle Regioni delle ASL 8aziende Sanitarie Locali) e delle strutture delle ARPA  (Agenzie Regionali per l’Ambiente)


 Che controlli ci sono  rispetto l'acqua del rubinetto?

 

Ogni azienda che imbottiglia acque minerali deve effettuare dei controlli continui per verificarne la sterilità ed anche la costanza della composizione chimica. L’acqua  di rubinetto viene sottoposta agli stessi controlli anche se il rispetto della sterilità non è così rigoroso. Per evitare contaminazioni batteriche gli acquedotti spesso utilizzano dei disinfettanti chimici come l’ipoclorito di sodio

 

Lo stoccaggio dell’acqua in bottiglie PET, soprattutto se rimangono al sole, può influire sulla qualità? C’è differenza con quelle in bottiglie di vetro?

 

La qualità dell’acqua in bottiglia dipende molto dalle condizioni ambientali (soprattutto luce e calore) che possono favorire la “cessione” di materiali da parte delle bottiglie in plastica. Per evitare il fenomeno è bene conservare le bottiglie al fresco e al buio. Anche per le bottiglie in vetro è bene evitare il calore e l’esposizione alla luce.

Quale  tipo di informazione è richiesta sulle etichette di acqua in bottiglia?

 

Deve essere dichiarata la sterilità. Deve essere riportata il contenuto dei diversi elementi chimici. Inoltre se c’è aggiunta di anidridi carbonica.

 

 

 

Perché a volte ci sono differenze di prezzo notevoli tra un’acqua e l’altra? In fondo sempre di acqua si tratta.

 

I diversi prezzi non sempre sono giustificati. Alle volte si finisce con il pagare qualcosa di accessorio. Esiste un’acqua minerale in bottiglia bordolese con tappo di sughero. Evidentemente il suo costo è maggiore di un’acqua in bottiglia di plastica.

L’acqua in bottiglia è più sicura dell'acqua del rubinetto?

 

Tutte le acque sia in bottiglia, sia di rubinetto debbono avere lo stesso livello di sicurezza.


Quali parametri  dovrei prendere in considerazione prima di acquistare acqua in bottiglia?

 

Anche se spesso con la pubblicità vengono vantate proprietà particolari, in realtà le varie acque sono molto simili. Può cambiare la composizione in minerali ed il loro contenuto totale, ma da un punto di vista salutistico e nutrizionale le differenze sono modeste.

 

Concludendo: l’acqua in bottiglia, è sicura in Italia?

 

Si. L’acqua in bottiglia in Italia è sicura, ma anche piuttosto cara.

                                                                                                          Prof. Agostino Macrì

 

salute@sanremonews.it

 

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