Politica - 31 dicembre 2025, 00:39

Consiglio comunale, Ventimiglia approva la ricognizione ordinaria delle partecipazioni societarie

La pratica passa con cinque voti astenuti da parte della minoranza

Approvata in consiglio comunale a Ventimiglia, nonostante cinque voti astenuti da parte della minoranza, la ricognizione ordinaria delle partecipazioni societarie, articolo 20, decreto legislativo 175/2016.

"La presente proposta trae origine dal testo unico delle partecipate del 2016, il quale con la sua entrata in vigore ha voluto proprio rendere sistematica la rendicontazione delle partecipazioni societarie detenute dall'ente" - illustra il segretario generale, la dottoressa Monica Veziano - "E' stata richiesta, in origine, nel 2017 un'operazione di razionalizzazione e ricognizione straordinaria delle stesse per poi chiedere agli enti locali, ogni anno, ai sensi dell'articolo 20 di provvedere a quella che è la ricognizione periodica. Per cui si tratta da parte dell'ente di effettuare una fotografia a consuntivo per cui alla data del 31 dicembre 2024 di quella che è la situazione relativa alla partecipazione societarie. L'unica novità rispetto alle annualità pregresse è rappresentata dal fatto che il comune di Ventimiglia è divenuto dal mese di dicembre 2024 socio di Rivieracqua avendo all'epoca versato un importo di denaro ma mai formalizzando la sottoscrizione delle azioni. Ad oggi la situazione è rappresentata da Civitas in liquidazione, Aiga in liquidazione, Autostrada dei Fiori, Fondazione Pupoli, Riviera Trasporti e Rivieracqua con la distinzione tra le società per le quali appunto viene deliberato il mantenimento senza interventi di razionalizzazione (Fondazione Pupoli, Riviera Trasporti e Rivieracqua) e società per le quali è in essere un'attività di razionalizzazione rappresentata da Autostrada dei Fiori, Civitas in liquidazione e Aiga in liquidazione".

"Ho solo una domanda: è quasi vent'anni che Civitas è in liquidazione, riusciamo ad arrivare a una quadra o tra dieci anni vedremo ancora Civitas in liquidazione?" - interviene il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini - "A che punto siamo?".

"Volevo chiedere: cosa significa mai formalizzando la firma delle azioni? C'è un motivo contabile?" - chiede il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino - "Siamo soci in piccola parte di un tronco di autostrade del Piemonte, vista l'inaugurazione di un nuovo tronco autostradale da Cuneo ad Asti è compresa?".

"Per quanto riguarda la richiesta del consigliere Sismondini, Civitas è una società rispetto alla quale è in essere un piano rateale di restituzione agevolata che durerà ancora fino al 2028 e prevede ogni trimestre il versamento di un importo di 33mila euro. Il nuovo liquidatore della società si è avvalso di un credito Iva in essere per far fronte a questo debito che è stato contratto con l'Agenzia delle Entrate. Una volta esaurito il credito Iva verrà attraverso l'alienazione di alcuni beni che sono stati ritenuti meno funzionali per le esigenze del comune di Ventimiglia. Riguardo Aiga, invece, è pervenuta una nota da parte del 15 ottobre 2025, dove si fa presente che in data 1 ottobre 2025 il tribunale di Imperia non aveva approvato la domanda di omologa degli accordi di ristrutturazione del debito non perché mancasse l'accordo con tutti i creditori ma per una questione legata agli interessi dovuti ad alcuni creditori di modesta entità" - risponde il segretario generale Monica Veziano - "Amministrazioni precedenti avevano deliberato e versato a Rivieracqua un importo di 36mila euro però non era mai stata formalizzato l'ingresso vero e proprio delle azioni da parte del comune di Ventimiglia. E' stato formalizzato l'anno scorso l'ingresso del comune di Ventimiglia in Rivieracqua chiedendo che quell'importo venisse convertito in azioni".

"Per quanto riguarda Autostrada dei Fiori. E' il nuovo gestore di tre arterie autostradali: Ventimiglia-Savona, Torino-Savona e Sestri Levante-Parma delle concessioni del Tirreno. E' stata fatta una gara unica quattro anni fa unendo queste tre arterie che prima erano separate per fare un po' massa critica per le offerte da cui è derivato anche quel famoso allegato al capitolato di gara che prevede quelle opere pubbliche connesse di cui la superstrada di Peglia insieme agli argini" - interviene il sindaco Flavio Di Muro - "Prima c'erano tre società distinte che gestivano i tre tratti e la società Autostrada dei Fiori era quella che gestiva questo, è subentrata Concessioni del Tirreno che è il nuovo gestore autostradale anche della nostra tratta. Concessioni del Tirreno ha preso in gestione anche la tratta Asti-Cuneo".