Simone Regazzoni, Arianna Scommegna, Moni Ovadia e Massimo Minella saranno i protagonisti della quinta edizione di Albintimilium Theatrum fEst a Ventimiglia.
E' stato presentato, questa mattina in sala consiliare del Comune, il calendario delle manifestazioni estive che si terranno all’interno del teatro romano. "Il festival è ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, Palazzo Reale di Genova, STAR — Sistema Teatri Antichi Romani, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, il patrocinio del comune di Ventimiglia, in collaborazione con l'Area Archeologica di Nervia — Direzione regionale Musei Liguria" - dice Alessandra Guerrini, direttore della direzione regionale Musei della Liguria - "Il festival fa parte del progetto 'Parole antiche per pensieri nuovi', che attraversa per il terzo anno tutta fa Liguria, e punta alla valorizzazione di una delle eccellenze del territorio del Ponente ligure e dell'intera Liguria: il Teatro Romano di Ventimiglia, un bene unico".
Quattro spettacoli teatrali, uno in prima nazionale e uno in anteprima, andranno in scena al teatro romano dell'Area Archeologica di Nervia dall’8 al 28 luglio alle 21. "Il festival - dichiara il direttore artistico Sergio Maifredi - mette idealmente la Liguria al centro del Mediterraneo. Il teatro come forma di comunicazione è sempre stato al centro del ponte di comunicazione tra oriente e occidente, Levante e Ponente. Il Teatro Romano di Ventimiglia, in particolare, è stato costruito accanto a una delle più importanti vie romane, nel cuore degli scavi di Nervia, ed evoca una civiltà della parola condivisa, in cui la comunità si costruisce sedendosi accanto. In dieci anni abbiamo visto un cambiamento straordinario dell'area archeologica del Nervia che quest'anno ospiterà quattro spettacoli su parole antiche per pensieri nuovi. Troveremo Achille, Ecuba e l'Iliade collegate tra loro da un filo rosso e infine vi sarà un progetto a tappe su Paolini".
"A debuttare è 'La palestra di Platone. Filosofia come allenamento' con Simone Regazzoni e musiche dal vivo eseguite da Eugenia Canale, Luca Falomi ed Edmondo Romano che sarà l'8 luglio, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure ideata e diretta da me, Sergio Maifredi. In anteprima nazionale è 'Ecuba di Euripide' con Arianna Scommegna, il 15 luglio, sul palco insieme a Mino Manni, Gianluigi Fogacci, Mariella Speranza e con la partecipazione di Mario Incudine nel ruolo di corifeo con un coro di 12 cantori: le musiche sono firmate dallo stesso Incudine ed eseguite dal vivo da Antonio Vasta; lo spettacolo è prodotto da Teatro Pubblico Ligure e Teatro Cavour, in coproduzione con il Tindari Festival" - svela il presidente di Teatro pubblico ligure - "Il festival prosegue con 'L’ira di Achille. Iliade un racconto mediterraneo - libro I' con Moni Ovadia, che sarà il 23 luglio, un progetto ideato e diretto da me, Sergio Maifredi, e prodotto da Teatro Pubblico Ligure. Infine, si conclude con il progetto a tappe 'Pasolini e il Mediterraneo. La lunga strada di sabbia. Il viaggio' con il giornalista e scrittore Massimo Minella, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure, che andrà in scena il 28 luglio".
Per l'occasione è stato firmato un protocollo d'intesa tra Comune e l'area archeologica del Nervia per riproporre la rassegna teatrale. "E' un'anticipazione di quello che è un calendario ancora da definire" - afferma il sindaco Flavio Di Muro - "Tanti appuntamenti culturali per attirare cittadini e turisti nell'area archeologica del Nervia, che presto sarà riqualificata. Abbiamo realizzato una carta dei servizi proprio per attirare turisti che potranno fare un tuffo nel mare e nella storia. Vogliamo dare spazio alla cultura, allo sport e al divertimento per tutte le fasce d'età per far vivere bene la città che offre tantissime possibilità".
"Stiamo cercando di coinvolgerci attivamente nella partecipazione di eventi e promuovere iniziative e attività culturali per dare sempre di più un quadro chiaro del nostro mandato" - dice l'assessore Serena Calcopietro - "Il protocollo stabilisce il rinnovo per il periodo di due anni. Faremo eventi, iniziative e corsi in lingua greca, attività che ci consentiranno di vivere appieno l'area archeologica del Nervia".