Politica - 02 dicembre 2022, 15:02

Imperia, ristrutturazione del teatro Cavour finanziata con fondi Pnrr, Saluzzo (Idt): “Altri debiti in arrivo”

“L’impresa dovrà essere pagata ben prima del 2025 ma a scadenza lavori. Conti del Comune preoccupanti”, sottolinea il capogruppo socialista

"La ristrutturazione del teatro Cavour completata con i fondi del Pnrr poterebbe aprire un nuovo buco nei conti di Palazzo civico, con l’accensione di ulteriori debiti fuori bilancio". A dirlo in consiglio comunale, l’altra sera, è stato il capogruppo di 'Imperia di tutti, Imperi per tuttiRoberto Saluzzo.

La scadenza dei fondi del Pnrr è il 2025 ma utilizzandoli per un’opera appena appaltata il cui cantiere dovrebbe durare 180 giorni provocherà l’ennesimo debito fuori bilancio, che nella situazione di cassa di Palazzo civico è, a dir poco, preoccupante. La questione è tecnica ma anche sostanziale.   Avendo il Comune consegnato l'appalto con scadenza a 180 giorni sicuramente l'impresa chiederà di essere pagata prima del 2025, a scadenza lavori, quindi, si formeranno altri debiti", sottolinea il capogruppo socialista.

"Ho letto sulla relazione della Corte dei Conti che il Comune è già fuori di 11-12 milioni di euro. Durante la discussione della pratica, l’altra sera, in consiglio comunale, ho chiesto al relatore, il vicesindaco Giuseppe Fossati se poteva darmi una spiegazione, ma nessuno è riuscito a darmela. Una situazione paradossale, quasi comica che si è ripetuta durante la serata"

"Tornando al Cavour significa che se hanno consegnato l'appalto con scadenza a 180 giorni sicuramente l'impresa dobbiamo bisognerà pagarla prima del 2025, a scadenza dei lavori, quindi, altrettanto sicuramente, seguiranno altri debiti”, conclude Roberto Saluzzo.

È stata aggiudicata, infatti, nei giorni scorsi la gara per il completamento del Teatro Cavour : a realizzare le opere finali sullo stabile sarà la Edil. Ma VI di Torino. I nuovi interventi, realizzati con 800 mila euro di fondi PNRR ottenuti dalla Città di Imperia attraverso il bando “Rigenerazione Urbana” del Ministero dell'Interno, prevedono opere architettoniche e di adeguamento tecnico, impiantistico ed antincendio, che andranno ad implementare quelli già realizzati sull’intero edificio del Cavour, compresi il Ridotto, la casa della Contessa e l’appartamento del custode, che potranno essere utilizzati come foresteria.

Dal punto di vista architettonico è prevista la realizzazione di interventi di recupero e adeguamento funzionale, in vista della riapertura al pubblico, che interesseranno le aree bar e guardaroba. Saranno realizzati puntuali interventi di recupero filologico per riportare elementi e decori, quali la facciata e il foyer, agli antichi splendori. Infine, sono contemplate integrazioni migliorative per quanto riguarda le attrezzature cinematografiche e scenotecniche, dotando il teatro delle più recenti tecnologie audiovisive. I tempi contrattuali previsti per la conclusione dei lavori sono di 180 giorni dalla consegna del cantiere all'impresa, che avverrà previo espletamento delle verifiche di legge.