Attualità - 27 gennaio 2022, 12:41

Domani, terzo incontro virtuale all'Istituto Ruffini-Aicardi: 'Tolkien e la sua opera'

l’evento, organizzato dal Prof. Umberto Sisia, prevede l’intervento dell’eminente giornalista e saggista Gianfranco De Turris

È ormai in arrivo il terzo incontro virtuale all’interno della rassegna organizzata per l'Istituto Ruffini – Aicardi dal Prof. Umberto Sisia. Venerdì 28 gennaio alle ore 15.30: come ormai d’abitudine in aula virtuale su piattaforma G-Suite e tramite Meet si svolgerà l’evento in questione con l’intervento dell’eminente giornalista e saggista Gianfranco De Turris.

Voce fra le più rilevanti del panorama culturale della nostra penisola, De Turris è stato ideatore di programmi ed editorialista per Rai Radio 1, consulente e redattore per numerose case editrici, editor per varie riviste, esperto di letteratura e filosofia a 360°, nello specifico segretario della Fondazione Julius Evola per la ristampa delle opere del pensatore. È stato, inoltre, giornalista per innumerevoli quotidiani e periodici, autore di antologie, romanziere, saggista e – ultimamente – anima della rivista dedicata al fantastico “Dimensione cosmica”.

In particolare modo è stato studioso di John Ronald Reuel Tolkien e per questo motivo chi meglio di lui per trattare del tema dell’incontro, vale a dire le più diverse sfaccettature di significato che è possibile ritrovare all’interno del capolavoro “Il Signore degli anelli”?

«Si tratterà di una discussione - dichiara il Prof. Sisia - nella quale cercheremo di sviluppare una panoramica dei principali temi presenti nell’autore: dall’interesse per le lingue, sia vere che artificiali, alla dimensione epica e mitopoietica dell’universo tolkieniano, dal tradizionalismo e conservatorismo ai profondi valori cristiani, dalle riduzioni e trasposizioni in altri media alle nuove interpretazioni – a volte aleatorie – del messaggio trasmesso dall’autore».

Un evento che vuole essere propedeutico alla conoscenza di uno scrittore fondamentale e seminale nella cultura del ‘900, che spesso non si ha tempo e modo di trattare dovutamente nelle scuole, portatore di un messaggio profondissimo e che, trascorsa l’onda lunga dei film di Peter Jackson, è stato un po’ dimenticato e messo da parte dalle nuove generazioni, le quali spesso non ne hanno neppure sentito parlare. Tutto questo nell’imminenza di una nuova ondata di trasposizioni (vedi l’attesa futura serie Netflix) e traduzioni (la recente discussa e travagliata traduzione per mano di Ottavio Fatica) pronte a traghettare (ma forse anche a tradire) l’originale tolkieniano trasportandolo nel tempo futuro.

Un appuntamento imperdibile quindi per un altro pomeriggio all’insegna della cultura non convenzionale, al momento riservato a docenti e studenti dell’Istituto ma che prossimamente sarà anche reso disponibile tramite registrazione del video sui canali ufficiali della scuola.

C.S.