Sport - 21 settembre 2021, 13:59

Calcio, Sanremese. Parla Mister Andreoletti:"Derby fa storia a sè, soprattutto in gara secca. Turnover? In questa rosa è difficile parlare di panchinari."

Maglione ancora k.o., dovrebbe tornare Orefice

Alla vigilia del primo derby della stagione, Imperia-Sanremese in programma domani alle ore 17:00 al ‘Nino Ciccione’, ha parlato Mister Matteo Andreoletti contattato dalla nostra redazione.

Gli stimoli vengono da soli, anche se si tratta di Coppa. E’ una gara che fa storia a sè, ancora più in partita secca come sarà quella di domani.”  Così il tecnico biancoazzurro introduce il match e per lui si tratterà del terzo derby ponentino. In un ruolino che finora non lo ha mai visto sconfitto: una vittoria ed un pari nei precedenti.
Un primo turno che cade a cavallo tra la prima e la seconda giornata mentre, fino allo scorso anno, era programmato nel week-end che precedeva l’avvio della stagione. Ad Andreoletti piace questo nuovo calendario?
 “ Fino allo scorso anno, la Coppa poteva essere un buon test prima di cominciare il campionato. Ora è un inframezzo e quindi andrà visto in un’ottica diversa; non fosse stato un derby avrei pensato ad una rotazione marcata per far giocare chi aveva un minutaggio inferiore. Che poi mi viene difficile parlare di turn-over data la grande qualità che ho in rosa: tutti sarebbero titolari ovunque. E' difficile parlare di panchinari.“
Quindi Andreoletti dovrebbe affidarsi allo schieramento titolare con il collaudato 4-3-3 e su Maglione ed Orefice, indisponibili a Caronno? “ Il primo sarà ancora fuori mentre sul secondo contiamo di recuperarlo.”

A proposito della trasferta lombarda: la Sanremese ha mostrato buone trame di gioco, su un campo difficile, e forse il rammarico è proprio quello di non essere stata lucida sotto porta:” In effetti, non siamo stati cinici. E’ un aspetto che stiamo analizzando e sul quale lavoreremo in settimana.

Intanto sono arrivate le designazioni arbitrali: il fischietto sarà il signore Jules Roland Andeng Tona Mbel, della sezione di Cuneo. Coadiuvato da Niccolò Fuccaro (di genova) e Dimitri Giorgio Ghio (di Novi Ligure).