Sanità - 12 aprile 2021, 11:56

Vaccino anti-covid, la Valle Arroscia a lavoro per la somministrazione agli over 70. Alessandri: "Il nostro entroterra dimostra grande spirito di sacrificio ed efficienza"

Secondo il calendario stilato dall'Asl 1 imperiese il 20 e il 21 aprile all'auditorium 'Rambaldi' si "replica" l'iniziativa per questa fascia d'età. "Tutto il personale, evidenzia il sindaco, opera in modo volontario, e si alleggeriscono i grandi centri"

“Sono molto orgoglioso e fiero che il nostro territorio abbia dimostrato un grande spirito di servizio ed efficienza”. Questo il commento del sindaco di Pieve di Teco e dell’Unione dei comuni della Valle Arroscia, Alessandro Alessandri, in merito alla campagna vaccinale anti-covid, messa in piedi da Asl 1 in sinergia con la Regione Liguria, programmata il 20 e il 21 aprile per gli over 70 di Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vassalico.

Il 27 e 28 marzo scorsi si è conclusa quella degli over 80 e adesso quindi si “replica” con un’altra fascia d’età. “La somministrazione delle dosi, prosegue il primo cittadino, avverrà sempre presso l’auditorium 'Rambaldi' di Pieve e con grande soddisfazione affermo che tutti i sanitari e i volontari, tra medici, infermieri e personale vario, nonché i membri della protezione civile e della croce rossa, hanno dimostrato una grande professionalità e un grande lavoro di squadra ed è per questo che adesso abbiamo la possibilità di continuare la campagna vaccinale per i nostri anziani. Tutta la valle Arroscia, chiosa Alessandri, ha dato prova di sapersi rimboccare le maniche per mettere in sicurezza i nostri anziani, duramente colpiti e a rischio in questa terribile pandemia”.

Adesso gli uffici comunali, in sinergia con l’Asl 1 imperiese, sono a lavoro per preparare le liste con i nominativi da contattare per il vaccino e comunque per ogni tipo di informazione ci può rivolgere ai comuni. “La maggior parte del personale impiegato, evidenzia il sindaco di Pieve di Teco, opera in modo volontario: dagli infermieri, ai medici di famiglia ai medici in pensione. Ciò comporta meno spese e risorse per la nostra sanità ed inoltre, si 'alleggeriscono' anche i grandi centri vaccinali, come il Palasalute di Imperia, per i residenti sulla costa. Non vengono tolte risorse, anzi al contrario noi con questa iniziativa sul territorio le aggiungiamo”.

Angela Panzera