Eventi - 22 luglio 2020, 07:30

A Pigna fervono i preparativi per la riapertura dell’Agriturismo Le Caprette del Parco

Domenica 26 luglio dalle ore 15.30 inaugurazione con laboratorio di formaggi, proposta gastronomiche nuove e per i piccini il libro un libro don i disegni di Libereso da colorare.

Dopo un periodo di chiusura dal prossimo 26 luglio riaprirà la cucina dell’agriturismo “Le caprette del parco” di  via san Tommaso 10 a Pigna. Per festeggiare l’evento domenica 26 luglio è prevista una grande festa. 

A partire dalle ore 15.30 Elisa Littardi, la chef e titolare dell’agriturismo insieme alla sua famiglia accompagnerà gli ospiti a scoprire non soltanto le proposte gastronomiche della cucina, ma anche le attività didattiche rivolte ai bambini e i laboratori dedicati alla preparazione del formaggio, fra cui le tome e formaggette, già conosciute e apprezzate dai clienti insieme alla novità della “giuncata” gustata fresca o in deliziose e tradizionali preparazioni. Nel locale ci saranno piccoli elementi di rinnovamento, ma con la promessa di confermare l’accoglienza calorosa e gentile e mantenere sempre in primo piano la qualità dei prodotti a km 0, fra cui spiccano gli eccellenti formaggi, la riapertura sarà la riscoperta di un luogo dove è bello stare insieme gustando piatti cucinati con passione.

In poco tempo questo piccolo locale si era conquistato una discreta clientela gourmet, importanti riconoscimenti e la presenza di personaggi famosi, fra gli chef ed i critici enogastronomici, come Vito, il simpatico protagonista del canale di cucina del Gambero Rosso. Protagonisti dell’impresa la giovane famiglia costituita da Giuseppe Raineri e Elisa Littardi, che riprendono così il percorso di crescita professionale improvvisamente interrotto. 

Il menù proposto in linea con la tradizione del locale sarà a prezzo fisso. Per ora l'agriturismo aprirà la cucina solo il venerdì sera, sabato pranzo e cena e domenica pranzo. Ma per il mese di agosto sono annunciate anche interessanti serate a tema e incontri letterari. Per la qualità dell'accoglienza e per l'attenzione ai prodotti del territorio il locale è stato inserito fra i Ristoranti della Tavolozza.

C.S.