Politica - 18 maggio 2020, 15:48

Pastorino e Battistini (LC): "No al taglio dei contributi per le ambulanze Covid"

I consiglieri regionali di 'Linea Condivisa' sottolineano come vada "premiata la scelta responsabile della Croce rossa e delle pubbliche assistenze. Presentiamo un ordine del giorno per il ripristino, a garanzia di operatori e pazienti”

"La giunta regionale e l’ormai plenipotenziario della sanità ligure Walter Locatelli decidono di tagliare i fondi per le ambulanze covid-19 e per la sanificazione dei mezzi. Risultato: meno sicurezza per operatori e pazienti.Del resto sappiamo che per qualcuno l’emergenza coronavirus non esiste più, e va cancellata al più presto possibile perché le elezioni sono alle porte. Anpas, Cri, Cipas, invece, affrontano la questione con responsabilità: denunciano e rimproverano la decisione scellerata di chi governa la salute ligure, ma continueranno a garantire alla comunità il massimo grado di sicurezza. Se necessario di tasca propria». Lo rendono noto il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino, vicepresidente della commissione sanità, e il vice capogruppo Francesco Battistini, plaudendo alla posizione assunta dalle pubbliche assistenze nella gestione delle vetture adibite all’emergenza coronavirus.

"Le ambulanze rimarranno allestite per l’emergenza pandemica. Gli equipaggi continueranno a essere addestrati e dotati degli opportuni Dpi. Anche se l’amministrazione regionale ha deciso di bloccare l’erogazione del rimborso specifico per 'ambulanze covid', pari a 95 euro al giorno per ciascuna sede attiva con mezzi dedicati–spiegano Pastorino e Battistini. Le pubbliche assistenze Anpas e Cipas e i Comitati CRI della Liguria continueranno a sostenere, anche senza certezza di ulteriori contribuzioni pubbliche, ogni spesa necessaria ad assicurare gli elevati standard di servizio mantenuti sino ad oggi. Allargando lo sguardo, è deprimente constatare come ancora volta Toti e Viale bistrattino nel concreto proprio coloro che in altre sedi, per convenienza, definiscono eroi. I medici, gli infermieri, gli Oss e in generale tutto il personale sanitario non ha ancora ricevuto i bonus promessi. Anzi, come ricompensa, gli sono state persino sospese le ferie –denunciano Pastorino e Battistini. Incredibile: la giunta di centrodestra è ossessionata dalla propaganda e dalla pubblicità per cercare di avvantaggiarsi in campagna elettorale. E per questo spende una marea di soldi pubblici. Ma nel frattempo taglia continuamente i servizi fondamentali ai cittadini. Chiediamo al governo regionale un netto ripensamento: domani presenteremo un ordine del giorno per ripristinare i contributi necessari alla piena operatività dei mezzi covid".

Redazione