Politica - 05 giugno 2012, 13:18

Vallecrosia: giovedì 5, incontro pubblico su 'Sanità in provincia di Imperia. Quale futuro?'

L'appuntamento, che si terrà alle 20.30 nella Sala polivalente comunale di via Colombo, è organizzato dal gruppo consiliare 'Giordano sindaco',

Il gruppo consiliare 'Giordano sindaco', con il patrocinio del comune di Vallecrosia, organizza per giovedì 7 giugno l’incontro pubblico: 'Sanità in provincia di Imperia. Quale futuro?'. L’appuntamento è alle 20.30 nella Sala polivalente comunale di via Colombo (solettone sud). Intervengono il prof. Mario Cotellessa, il dottor Eliano Delfino e il dottor Claudio Balbi, rispettivamente direttore generale, direttore sanitario e direttore amministrativo dell’ASL 1 imperiese.

Lo scopo dell'incontro è quello di mettere in diretto contatto la dirigenza della ASL con la cittadinanza. Spiega il dott. Maurizio Vichi, relatore dell’incontro: “Abbiamo individuato alcune tematiche che riteniamo di interesse generale e che ci piacerebbe portare all'attenzione della cittadinanza. Una di queste è l'organizzazione sanitaria in provincia. Nel periodo di crisi economica e sociale attuale è sempre più difficile soddisfare le richieste che provengono dal cittadino e che lo stato sociale non è in grado di soddisfare appieno per cui sembra inevitabile raggiungere un compromesso tra i desideri e la realtà. In particolare la ristrutturazione sanitaria in provincia di Imperia, di cui l'artefice principale è l'attuale dirigenza, e che sembra penalizzare in particolare modo la struttura ospedaliera di Bordighera, prevede un nuovo modello di sanità basato sull’intensità delle cure, alta media e bassa intensità. I cittadini del nostro distretto sanitario si chiedono se l'ospedale, che tradizionalmente è stato un riferimento negli anni passati, manterrà una sua dignità per la diagnosi e cura della persona malata oppure se verrà relegato a struttura di lungo degenza. Riteniamo utile che l'utenza del S.S.N., cioè noi tutti cittadini, abbia diritto a una risposta diretta da parte della dirigenza sanitaria”. 

C.S.