Sport - 14 febbraio 2011, 23:31

Pallamano: sconfitta a testa alta per lo SC Ventimiglia nella trasferta di Milano

I frontalieri pagano un inizio disastroso.

Ferrarin Milano-SC Ventimiglia 24-22 (p.t. 12-11)
Pallamano Sport Club Ventimiglia: Cattaneo (p.), Chiadò (p.), Iorio, Uras (2), Bollo (3), D’Attis (5), Maugeri (5), Ursino, Franzutti (4), Intra, Fornasier, Riceputi (3).

Sconfitta a testa alta e grande amarezza per un incontro buttato letteralmente alle ortiche dalla Pallamano Ventimiglia, che domenica a Milano, ha sfiorato l’impresa di battere i rivali del Ferrarin nella sfida per la salvezza. I ragazzi di Da Silva e Malatino, hanno giocato una bellissima partita che ad un certo punto tenevano saldamente in mano.  A 10 minuti dalla fine infatti con tre reti di vantaggio, battevano un rigore che veniva fallito da D’Attis, ciò dava coraggio al Ferrarin che riusciva a compiere una rimonta inaspettata, ed a battere gli avversari per 24-22. Pesano tantissimo ben sei rigori falliti dagli intemeli, che oggi hanno tantissimo da recriminare per una vittoria buttata via.

“Siamo partiti male bloccati dalla tensione della posta in palio, 5-0 al decimo minuto per i nostri avversari, poi ci siamo sbloccati ed abbiamo rimontato il passivo e passati in vantaggio 6-7; il primo tempo si è chiuso con il Ferrarin sopra di una rete (12-11); nel secondo tempo abbiamo provato ad accelerare e siamo riusciti a staccare i nostri avversari di tre reti (15-18), quando avevamo la partita in pugno, la tensione ci ha bloccato e sei errori dal dischetto, ci hanno condannato ad una sconfitta immeritata e dettata solo dalla nostra ingenuità e dalla nostra immaturità. A fine gara abbiamo fatto un calcolo dell’età media dei presenti oggi ed abbiamo visto che è 18.7, se poi aggiungiamo Abello e Filiberto assenti e facenti parte della rosa a tutti gli effetti, la media scende a 18.2; pensiamo che questa esperienza di quest’anno in serie A2, non potrà che essere benefica per il futuro e servire a tutto il nostro movimento da grande banco di lancio. Bravi a tutti i ragazzi per l’impegno profuso e per l’entusiasmo che continuano ad avere".

Carlo Alessi