Non è solo una coincidenza. Guardando l’elenco dei 30 cantanti che saliranno sul palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo 2026, emerge un dato che racconta un’altra verità: molti di loro hanno già calcato i palchi della città nei mesi scorsi. In alcuni casi sono passati da Pian di Nave, in altri dall’Auditorium Franco Alfano con l’Orchestra Sinfonica. Tutti segnali di come Sanremo, anche fuori dall’Ariston, sia diventata un vero hub di scouting e sperimentazione.
L’esempio più recente è Chiello, protagonista quest’estate al Sanremo One Night Summer Hits. Una manifestazione fortemente voluta dall’assessore al turismo Alessandro Sindoni, che confermò il cartellone artistico proposto dal direttore creativo Giuseppe Grande. A distanza di pochi mesi, Chiello torna da protagonista sul palco più famoso d’Italia, dopo la sua presenza all’Ariston a febbraio nel duetto “Fiori Rosa Fiori di Pesco” con Rose Villain. Anche lei, non a caso, era passata dalla stessa rassegna estiva.
Summer Hits si conferma così un serbatoio fertile. A provarlo è anche la presenza di Caro Wow, altro nome passato da Pian di Nave durante l’estate sanremese e ritrovato nelle scorse settimane in gara a Sanremo Giovani. Una rassegna, quella estiva, che si è rivelata un vero laboratorio di talenti e un anticipo di ciò che poi arriva sul palco dell’Ariston.
Il Capodanno che anticipò il cast del Festival. Tornando indietro nel tempo si arriva al Capodanno 2025, sempre a Pian di Nave e sempre con la regia artistica di Grande insieme al Comune, che per l’occasione scelse di riportare la musica “al centro”. Sul palco salirono Dargen D’Amico e Serena Brancale, due nomi che oggi ritroviamo nella lista ufficiale del Festival 2026. Fu il primo Capodanno organizzato dall’amministrazione Mager e dall’assessorato Sindoni e oggi si legge come una scelta perfettamente in linea con il gusto dell’Ariston.
L’altro laboratorio: il Summer Symphony. Per incontrare un altro artista in gara nel 2026 bisogna riavvolgere ancora il nastro, fino all’estate 2024. All’Auditorium Franco Alfano, durante il Sanremo Summer Symphony diretto dal maestro Giancarlo De Lorenzo, era salito sul palco Ermal Meta, cantante affezionatissimo al Festival, più volte finalista e vincitore insieme a Fabrizio Moro. Due anni fa fu il suo primo concerto in città con l’Orchestra Sinfonica, oggi torna tra i big del 2026.
Quanti da Sanremo a Sanremo. Sono tanti infatti i nomi che compongono, nel complesso, un filo rosso che collega piano piano l’estate all’Ariston. Ecco la lista completa dei 30 artisti di Sanremo 2026, alcuni dei quali hanno già avuto un prologo proprio sotto il cielo della città dei fiori: Tommaso Paradiso, Chiello, Serena Brancale, Fulminacci, Dito nella Piaga, Fedez e Masini, Leo Gasmann, Sayf, Arisa, Tredici Pietro, Sal Da Vinci, Samurai Jay, Malika Ayane, Luché, Raf, Bambole di Pezza, Ermal Meta, Nayt, Elettra Lamborghini, Michele Bravi, J-Ax, Enrico Nigiotti, Maria Antonietta & Colombre, Francesco Renga, LDA e Aka 7even, Dargen D’Amico, Levante, Eddie Brock, Patty Pravo.
Tre palchi, una sola direzione. Pian di Nave, l’Auditorium Franco Alfano e l’Ariston: tre palchi che negli ultimi due anni si sono rivelati uno dei più efficaci radar musicali del Paese. Le scelte artistiche estive, la sinergia con grandi eventi e la presenza dell’Orchestra Sinfonica hanno anticipato ancora una volta quello che, puntuale come sempre, arriva al Festival. Sanremo d’estate, a conti fatti, aveva già scritto una parte del cast di Sanremo d’inverno.