Politica - 17 ottobre 2025, 20:21

Ventimiglia, modifiche al mercato del venerdì: Martinetto presenta una mozione

Riduzione sperimentale dell’orario del mercato, eccezioni per le festività commerciali, valutazione della delocalizzazione di alcuni banchi, miglioramento della viabilità urbana e controllo delle regole tra le proposte

Riduzione sperimentale dell’orario del mercato, eccezioni per festività commerciali, valutazione della delocalizzazione di alcuni banchi, miglioramento della viabilità urbana e controllo e rispetto delle regole sono le modifiche proposte in una mozione presentata, e protocollata ieri mattina in Comune, dal consigliere comunale di minoranza a Ventimiglia Nico Martinetto riguardo al mercato settimanale del venerdì.

Proposte di modifica al regolamento per il commercio su aree pubbliche. "Da anni si discute delle criticità legate alla viabilità cittadina nei giorni di mercato, in particolare il venerdì. Tuttavia, a fronte di numerosi dibattiti, le soluzioni concrete sono rimaste al palo. La situazione è ormai insostenibile e non più rimandabile: servono coraggio, determinazione e una volontà politica chiara. Non basta parlarne, è tempo di agire" - sottolinea Martinetto - "Le code che si formano per accedere al centro, soprattutto per chi proviene da ponente, dalla Francia, da Latte, dal centro storico e dalla val Roia, raggiungono punte di attesa fino a tre ore, con impatti negativi sulla qualità della vita dei residenti e sull’attrattività della città".

"Un mercato che si estende per l’intera giornata poteva avere senso in un contesto urbano meno congestionato ma oggi occorre ripensare l’organizzazione in chiave moderna e sostenibile" - mette in risalto Martinetto - "Questa mozione intende aprire un dialogo vero e concreto tra ambulanti, amministrazione comunale, rappresentanti dei cittadini e residenti, in particolare del lungomare, per costruire insieme una nuova visione del mercato cittadino: più funzionale, più inclusiva, più rispettosa dei tempi e degli spazi urbani".

"La mozione impegna il Sindaco, la Giunta e l’Assessore delegato al Commercio a valutare, previa consultazione con le associazioni di categoria e sentito il parere tecnico e di sicurezza, cinque modifiche al regolamento di disciplina del commercio su aree pubbliche: la riduzione sperimentale dell’orario del mercato, si propone una riduzione dell’orario di chiusura del mercato settimanale del venerdì, con termine anticipato alle 14 (ipotesi da discutere), in via sperimentale per 9 mesi, nei periodi dal 1° gennaio al 30 giugno e dal 1° ottobre al 31 dicembre. Nel periodo estivo (1° luglio – 30 settembre), l’orario rimarrà pressoché invariato con chiusura leggermente accorciata alle 16 (ipotesi da discutere)" - dice Martinetto - "Fare eccezioni per festività commerciali, per esempio nei venerdì che precedono o coincidono con festività commerciali di rilievo (ad esempio: San Valentino, Festa della Mamma, Pasqua, Natale), l’orario sarà quello sopra previsto per il periodo estivo. Le date eccezionali delle festività commerciali saranno calendarizzate annualmente in contraddittorio con le associazioni di categoria e dei cittadini, garantendo trasparenza e partecipazione".

"Con la valutazione della delocalizzazione di alcuni banchi si propone di valutare lo spostamento di alcuni banchi verso l’area del belvedere Resentello, ora disponibile in quanto non più demaniale" - afferma Martinetto - "Miglioramento della viabilità urbana. Compatibilmente con gli spazi liberati dalla delocalizzazione, si propone di rendere percorribile Lungofiume G. Rossi nel tratto da via della Repubblica a Largo Torino (direzione est-ovest), creando un’ulteriore via di uscita dal centro cittadino e migliorando sicurezza e fluidità del traffico".

"Controllo e rispetto delle regole" - dichiara Martinetto - "Si richiede un rafforzamento dei controlli sul rispetto delle norme vigenti, in particolare: sicurezza antiterrorismo e passaggio agevolato per ambulanze; esposizione obbligatoria del cartello 'merce usata' per prodotti di seconda mano; rispetto degli orari di chiusura e sgombero; presenza di contenitori per rifiuti all’interno delle aree concesse; obbligo di lasciare il posteggio pulito e libero da scarti, con raccolta differenziata. Gli orari indicati nella mozione sono da considerarsi indicativi. L’obiettivo è individuare, attraverso un confronto aperto e costruttivo, gli orari più idonei per la città e per gli operatori. Tuttavia, è fondamentale che la riduzione sia effettiva e reale: serve coraggio per cambiare davvero".