Ha suscitato forti reazioni il corteo Pro Palestina svoltosi questa mattina nel centro di Imperia, dove tra i partecipanti – tra cui anche studenti e personale scolastico – è stato intonato un coro contenente frasi offensive e minacciose nei confronti della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “...il Duce lo abbiamo appeso a testa in giù, Giorgia Meloni la prossima sei tu...”.
A intervenire con una nota ufficiale è stato il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino, che ha espresso una ferma condanna: «Come senatore e come cittadino, non posso che stigmatizzare questo clima di assoluta violenza verbale, che purtroppo – come abbiamo visto in questi giorni – si sta traducendo anche in episodi di violenza fisica contro le Forze dell’Ordine e contro le infrastrutture pubbliche».
Berrino ha inoltre lanciato un appello alla politica: «È necessario che la sinistra istituzionale prenda con forza le distanze da questo clima e condanni senza se e senza ma quanto sta accadendo, al fine di scongiurare una escalation di cui davvero la nostra Nazione, in questo momento, non ha bisogno».
La manifestazione, che si inserisce nel contesto delle mobilitazioni nazionali legate alla situazione in Palestina, ha visto una partecipazione ampia e variegata. Tuttavia, i toni accesi di alcuni slogan hanno sollevato interrogativi sul confine tra libertà di espressione e incitamento alla violenza.














