Sanremo Ospedaletti - 01 ottobre 2025, 12:21

Festival di Sanremo, Conti annuncia l’addio: niente tris di conduzione dopo la prossima edizione

Partito già sui social il totonomi per il futuro, mentre prosegue la fase di scelta delle canzoni, con l'attesa per la sentenza del Tar del 18 ottobre

"Arrivare a cinque è già un bel numero": con questa frase Carlo Conti ha manifestato la sua intenzione a non proseguire nella conduzione e nella direzione artistica del Festival della canzone italiana una volta terminata la prossima edizione. Niente tris di conduzione questa volta, come invece la tradizione ci ha abituati, bensì la scelta di cedere la poltrona, affidando Sanremo ad altre mani.

In un'intervista esclusiva rilasciata al settimanale Tv Sorrisi e canzoni, nella quale Conti ha parlato di sé a tutto tondo, c'è stato spazio anche per alcune domande legate alla kermesse, partendo dalla fase organizzativa e di selezione delle canzoni passando poi appunto per il futuro: il contratto sigliato a maggio 2024 prevedeva la direzione artistica dei Festival 2025 e 2026, un ritorno dopo il triennio 2015-2017, che per la prima delle due edizioni ha fatto registrare ottimi numeri, con la buona notizia arrivata recentemente dell'accordo raggiunto tra la Rai e l'amministrazione comunale, che porterà alla firma dell'accordo per l’organizzazione, la produzione e la trasmissione del Festival della Canzone Italiana per le edizioni 2026-2028, con opzione di proroga per altri due anni.

Un biennio (o quadriennio) però che dovrà con ogni probabilità trovare un nuovo direttore artistico, salvo passi indietro di Conti che però, a domanda, ha risposto in maniera molto netta. E sui social è già partito il totonomi degli appassionati, tra chi spera in un ritorno di Amadeus a chi invece invoca Stefano de Martino, sulla cresta dell'onda negli ultimi tempi, o Alessandro Cattelan, che già è salito sul palco nella scorsa edizione.

Ma intanto continua la preparazione per l'edizione 2026, questa sì ancora nelle mani di Conti: ancora in corso la fase di scelta delle canzoni mentre le giornate del direttore artistico proseguono con già un centinaio di brani ascoltati (a suo dire) in attesa che ne arrivino ancora altri nelle prossime settimane. Per quanto riguarda l'annuncio ufficiale dei trenta artitsti in gara, Conti invece assicura che l'attesa proseguirà almeno fino alla fine di novembre ("o inizio dicembre, ancora non lo so" precisa Conti nell'intervista): ancora un paio di mesi quindi per sapere chi salirà sul palco dell'Ariston insieme al conduttore.

Molto più breve sarà invece l'attesa per la sentenza del Tar Liguria in seguito al ricorso presentato da Sergio Cerruti di Je Entertainment in merito alla gara di assegnazione: nell'ipotesi in cui la sua linea dovesse vincere la gara sarebbe da rifare, escludendo però dal discorso la prossima kermesse, lasciando quindi anche a Conti una conclusione tranquilla della sua avventura a Sanremo.

Nel corso dell'intervista anche un breve passaggio su Pippo Baudo, con la conferma di un omaggio nei suoi confronti: "L'ho fatto ogni volta che ero in vita, figuriamoci se non ci sarà quest'anno, il primo senza di lui".