Bordighera, "La grande sete" di Erica Cassano chiude la stagione estiva del Festival delle ragazze (Foto e video)

Erica Cassano chiude la stagione estiva del Festival delle ragazze a Bordighera. L'autrice ha presentato il libro La grande sete nell'ex chiesa Anglicana dialogando con Raffaella Fenoglio. L'incontro è stato animato dalle letture a cura di Barbara Bonavia.

Erica Cassano, nata a Maratea il 19 agosto del 1998, ha incuriosito e affascinato il pubblico presente. "Anna ha sete. Tutta la città ha sete, da settimane. C’è chi li chiamerà i giorni della Grande Sete, e chi le ricorderà come le Quattro Giornate di Napoli. È il 1943 e l’acqua manca ovunque, tranne che nella casa in cui Anna vive con la sua famiglia mentre davanti alla Casa del Miracolo si snoda una fila di donne che chiede quanto basta per dissetarsi, lei si domanda come mai la sua sete le paia così insaziabile. Perché quella che Anna sente è diversa: è una sete di vita e di un futuro di riscatto" - racconta l'autrice - "A vent’anni vorrebbe seguire le lezioni alla facoltà di Lettere, leggere, vivere in un mondo senza macerie, senza l’agguato continuo delle sirene antiaeree ma non c’è tempo per i sogni. Il padre è scomparso, la madre si è chiusa in sé stessa, la sorella e il nipote si sono ammalati. Il loro futuro dipende da lei. Così, quando ne ha l’opportunità, Anna accetta un impiego come segretaria presso la base americana di Bagnoli. Entra in un mondo che non conosce, incontra persone che provengono da una terra lontana, piena di promesse, che incanta e atterrisce allo stesso tempo, come tutte le promesse. La cosa più semplice sarebbe scappare, lasciarsi alle spalle gli anni dolorosi della guerra ma Anna non vuole che qualcun altro la salvi. Come Napoli si è liberata da sola, anche Anna deve trovare da sola la sua via di salvezza. La grande sete non è facile da soddisfare. Viene da dentro e parla di indipendenza e di amore per il sapere e, soprattutto, parla del coraggio necessario per farsi sentire in un mondo che non sa ascoltare".

"Dopo il liceo classico, Cassano ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne e la magistrale in Filologia Moderna presso l’Università Federico ii di Napoli. Ha vissuto a Parigi per alcuni mesi, per poi trasferirsi a Torino, dove ha frequentato un master in Scrittura e narrazione. Oltre ai libri, ama l’arte, la fotografia e i gatti, di cui si è sempre circondata. La grande sete è il suo romanzo d’esordio" - fanno sapere le organizzatrici Barbara Bonavia, Raffaella Fenoglio e Donatella Tralci - "Un debutto folgorante: Cassano ha, infatti, conquistato sin da subito le classifiche proponendo al pubblico la storia intensa di Anna, una donna che affronta il proprio viaggio interiore tra desideri, fragilità e ricerca di senso".

Si chiude con successo la stagione estiva de Il Festival delle ragazze organizzata dall’omonima associazione. "Nel corso degli appuntamenti estivi si sono alternate voci di grande rilievo del panorama culturale e letterario italiano: Silvia Neonato, Eleonora Carta, Cristina Rava, Elisabetta Dami, Eleonora Frida Mino, Roberta Schira, Cristina Scocchia e, infine, Erica Cassano, che ha chiuso la rassegna presentando il suo romanzo d’esordio La grande sete, edito da Garzanti" - dicono Barbara Bonavia, Raffaella Fenoglio e Donatella Tralci che si dichiarano estremamente soddisfatte della risposta del pubblico e dell’entusiasmo generato dagli incontri e annunciano, con rinnovata energia, l’avvio della stagione invernale, che si preannuncia ricca di ospiti prestigiosi e di nuove sorprese.