Tra i dieci testimoni per la pace scelti per il Meeting di Rimini 2025 vi è anche don Rito, parroco della parrocchia di San Rocco a Vallecrosia e fondatore dell'associazione Oasi Angeli di Pace ETS.
Rappresenterà, perciò, il Ponente ligure alla manifestazione in programma dal 22 al 27 agosto. Proposto ogni anno, il Meeting nacque nel 1980 come espressione del movimento cattolico di Comunione e Liberazione. Quest'anno il titolo dell'edizione è “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”, che vuole prima di tutto esprimere la speranza di una novità dentro la drammaticità della storia, il desiderio di costruire insieme luoghi in cui condividere la ricerca e l’esperienza di ciò che è vero, buono e giusto. Il Meeting 2025, infatti, invita i partecipanti a condividere esperienze e iniziative di costruzione che nascono dalla gratuità e dalla libertà.
"La prossima settimana parteciperò al Meeting di Rimini" - fa sapere don Rito - "Martedì sarò ospite al Meeting mentre mercoledì pomeriggio, alle 15, porterò la mia testimonianza ai giovani. Saranno due giorni intensi per me ma molto importanti perché sarà un'occasione per far conoscere l'associazione Oasi Angeli di Pace ETS e quello che fa per la tragedia della cocaina in Italia e in Europa e per sostenere in Colombia i progetti della 'Fundaciòn Oasis de Amor y Paz Ong', la quale si occupa di recuperare i minori sfruttati nelle piantagioni di coca o arruolati nei gruppi armati. Un'opportunità per far conoscere ai giovani le insidie che ci sono dietro le droghe nel territorio italiano".