Attualità - 29 giugno 2025, 07:14

Triora: da martedì prossimo più sicurezza per la Valle Argentina, inaugurazione del sito notturno per gli elicotteri

Il Sindaco “Abbiamo individuato nel campo sportivo ubicato dietro le ex Caserme Tamagni la superficie dedicata all’atterraggio degli elicotteri di soccorso"

Da martedì Triora sarà più vicina alla costa e sarà più sicura tutta la gente dell’alta Valle Argentina. Il primo luglio verrà infatti inaugurato il “sito operativo HEMS notturno”. La sigla inglese sta per servizio medico di emergenza tramite elicottero. Con una particolarità: quella di essere un servizio notturno. In pratica Triora si doterà di una Elisuperficie Abilitata ad atterraggi e decolli anche in piena notte, secondo le necessità dell’emergenza.

“Abbiamo individuato nel campo sportivo ubicato dietro le ex Caserme Tamagni la superficie dedicata all’atterraggio degli elicotteri di soccorso – spiega il Sindaco Massimo Di Fazio anche dopo l’imbrunire e per tutte le ore della notte. Il rettangolo è stato dotato di un impianto di illuminazione del perimetro, visibile da molti kilometri di altezza, che consente l’atterraggio sicuro di ogni velivolo sia del 118, che dei vigili del fuoco o delle altre forze dell’ordine. L’area recintata è anche facilmente raggiungibile da ambulanze ed altri mezzi di soccorso su ruota, che possono entrare attraverso gli appositi varchi creati”. All’inaugurazione sono state invitate autorità e tutta la popolazione di Triora, data la particolarità del sito, la cerimonia sarà attiva dopo le 20:30, per una prima dimostrazione di atterraggio, con il campo illuminato.

“Per noi è un particolare motivo di orgoglio – dice ancora il primo cittadino – In primo luogo per l’incremento di sicurezza di Triora e dell’intera valle. In caso di un qualsiasi problema di emergenza notturna questa elisuperficie così attrezzata rappresenterà la possibile differenza per la salvezza. Infatti un elicottero ci mette circa dodici minuti per arrivare da Triora alla costa dove esistono gli ospedali più attrezzati. Normalmente su strada ci vuole circa un’ora solo per arrivare a Sanremo. Ed è da tener conto dell’età avanzata di buona parte degli abitanti, ma anche delle molte attività di cicloturismo e della presenza di una popolazione più numerosa nel periodo estivo Il secondo motivo è rappresentato dal costo irrisorio della struttura, avremo speso neanche duemila euro, grazie al volontariato svolto dai giovani e dai meno giovani del posto, che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, lavorando sodo per un paio di mesi”.

In una situazione di normalità questa elisuperficie può essere raggiunta in una manciata di minuti dall’Elicottero SA365 del 118 di stanza nell’aeroporto di Villanova d’Albenga, con cinque persone a bordo: pilota e copilota, medico, infermiere e membro del Corpo del soccorso alpino. L’attivazione del sistema di emergenza è totalmente autonomo, nelle mani degli operatori del 118. Saranno loro a decidere di volta in volta l’intervento dell’elicottero in volo notturno e saranno loro ad attivare l’impianto di illuminazione della superficie, nonché ad aprire i cancelli per l’ingresso degli automezzi, mediante la digitazione dei codici di sicurezza che accenderanno le luci e sbloccheranno le serrature.

Questa particolare superficie predisposta per gli atterraggi notturni verrà notificata con le sue coordinate geografiche a tutti gli Enti che si occupano della navigazione aerea. L’area infatti rientra nel novero delle zone per il primo soccorso a livello europeo. E’ un traguardo importantissimo per Triora, ma anche per tutta la valle. Basta pensare che in Lombardia su cinque basi per l’atterraggio degli elicotteri di soccorso solo due sono attualmente abilitate al volo notturno.

Carlo Michero